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Inter, bilancio 2021 caso isolato: subito ripresa, 2022 sotto i 100 mln di perdita. Ecco come

Redazione1908

L'Inter ha chiuso il bilancio 2020/2021 con una perdita di 245,6 milioni di euro. Un rosso pesante. Ma resterà un caso isolato

L'Inter ha chiuso il bilancio 2020/2021 con una perdita di 245,6 milioni di euro. Un rosso pesante, il più alto nella storia della Serie A. Ma resterà un caso isolato in casa nerazzurra. Il club, infatti, già prevede una fortissima ripresa nel 2021/2022, con il rosso abbattuto del 60-70%.

"Nell’esercizio 21/22 rientreranno le plusvalenze di 75 milioni per la vendita di Hakimi e Lukaku. Altri 20 milionii saranno iscritti per bonus incassati da sponsor nella scorsa estate. L'Inter prevede di chiudere la stagione in corso con il 60-70 % di perdite in meno rispetto al 20/21",sottolinea oggi Franco Vanni di Repubblica.

La suddivisione delle perdite

"Dei 245,6 milioni di perdite, 110 possono essere ascritti direttamente all’impatto Covid: 70 di mancati introiti da stadio, compresa la vendita di merchandising a San Siro, più 40 milioni che gli sponsor per contratto hanno potuto non versare, in nome della minor visibilità di un campionato disputato a porte chiuse. A incidere sulle perdite ci sono stati anche 29 milioni di costi aggiuntivi relativi all’area sportiva: 15 per la liquidazione a zero di Joao Mario e Nainggolan, con una minusvalenza rispetto al prezzo a cui erano stati acquistati. Altri 14 sono riconducibili alla buonuscita pretesa da Antonio Conte e ai costi del suo staff. Per quanto riguarda il confronto con l’esercizio precedente, va considerato che sul 2020/21 non sono state iscritte plusvalenze, mentre nel 19/20 c’erano 61 milioni di plusvalenza di cui 50 solo per la vendita di Icardi", si legge ancora su Repubblica.