Inter, Suning si prenderà il 100%. Moratti resta come advisory board? Chi va via subito è…

I vertici della società nerazzurra sono tutti a Nanchino, ospiti di Zhang Jindong. L'ultimo ad arrivare è stato Thohir, che insieme ai nuovi soci ha brindato con entusiasmo al futuro dell'Inter in attesa della conferenza stampa di domani in cui verrà annunciato il passaggio del pacchetto di maggioranza. Dopo 2 anni e mezzo di gestione Thohir l'Inter crescerà ancora di più, perchè la potenza di questo gruppo è impressionante: i tifosi siano ottimisti.

ASSETTO SOCIETARIO - Il Suning avrà la maggioranza, col 68.55%. Thohir avrà il 31% ma rimarrà formalmente presidente. Moratti cederà il suo 29% e non avrà tra le mani nessuna quota, ma filtrano voci secondo cui potrebbe restare come advisory board (consigliere senza diritto di voto) , un ruolo già ricoperto in passato dalla moglie Milly. Sarebbe un modo per non staccare il cordone ombelicale con la società che è diventata la sua vita e con cui ha vinto tutto.

RUOLO DI THOHIR - Detto che al momento il tycoon indonesiano mantiene il 31% e resta presidente, è anche vero che il gruppo cinese si prenderà il 100% dell'Inter. Sarà un ingresso graduale, quello del Suning, i cui dirigenti, al momento, affiancheranno quelli già presenti in società, a molti dei quali il contratto scade, però, nel giugno del 2017.

VIA BOLINGBROKE - Andrà via in tempi brevi. Non ha avuto un impatto "amichevole" col calcio italiano e soprattutto con la stampa milanese.

CALCIOMERCATO - Al momento cambierà ben poco: ci sono dei vincoli da rispettare per via del FPF. Pur essendo potentissimo dal punto di vista economico, anche volendo investire 300 milioni sul mercato, il Suning al momento non potrebbe farlo.

(Sky)