- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Un'opera di persuasione, di (difficile) convincimento, che va avanti imperterrita e che potrebbe anche riservare colpi di scena nei prossimi giorni: il Napoli non ha affatto mollato la presa per Mauro Icardi, ancor di più ora che la Roma, con il rinnovo di Edin Dzeko, si è ufficialmente ritirata dalla corsa a Maurito e che a contendere il giocatore agli azzurri è rimasta "solo" la Juventus. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, molti giocatori dello spogliatoio del Napoli avrebbero contattato telefonicamente l'attaccante dell'Inter per farlo sentire importante e per testimoniargli la loro voglia di averlo in squadra. Basterà a superare la concorrenza della Juventus? Scrive il Corriere dello Sport:
"Glielo hanno detto in tutte le lingue del mondo o forse è bastato semplicemente parlargli in italiano: gli è stata raccontata Napoli da dentro (e anche da fuori), e anche cosa significhi viverci e conquistarla, prima di esserne rapito: l’ha spiegato De Laurentiis a Wanda Nara, già tre estati fa, e ora, dopo che il presidente s’è fermato a chiacchierare d’altro nell’”attico” dirigenziale, ci ha pensato Giuntoli con la manager e Ancelotti poi l’ha sussurrato a Icardi, prima che scendesse in campo il Napoli, i calciatori, che hanno rapporti d’amicizia - e ci mancherebbe - al di là delle partite e delle sfide e che per vincerne di altre, sanno che c’è bisogno di gol. E’ stato un Ferragosto di vibrazioni, quelle dei cellulari, che hanno squillato".
SOGNO AZZURRO - "E’ quando il gioco si fa duro che bisogna scendere in campo per giocarsela e ormai ci siamo, mancano due giorni o tre alla decisione di Maurito, ne servono soltanto sedici prima che il Big Ben lasci decante anche l’ultima emozione di questo interminabile mercato, e a Icardi, che di Napoli sa ciò che può aver letto, adesso sono arrivate le voci non solo dalle stanze dei bottoni: nel calcio ci si conosce, direttamente o lateralmente, ci sono rapporti che nascono e vivono e Icardi ora sa qualcosa in più d’una squadra che lo blandisce come può, per mettere altri gol nel proprio bagagliaio e poi lanciarsi verso il sogno".
(Fonte: Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA