Inter, tempo di compiti in classe per molti. E c’è già la data dell’esame: 20 novembre

Sono tanti i giocatori della rosa nerazzurra che devono dimostrare di meritarsi la maglia che indossano

La data è già segnata in rosso sul calendario: 20 novembre 2016. Quel giorno, al Meazza, si giocherà Milan-Inter e i nerazzurri verranno da un filotto di partite che saranno autentici compiti in classe per i giocatori. In rapida successione Cagliari, Southampton, Atalanta, Torino, Sampdoria, Southampton e Crotone. Non una passeggiata ma neanche un Mortirolo incredibile. Più che De Boer, che ha già comunque dimostrato di saperci fare e di avere chiare idee di gioco (ambiziose sì ma chiare), sono i giocatori ad essere sotto esame. Molti, in questo inizio di stagione, hanno deluso, soprattutto tra le seconde linee, e per loro non ci saranno prove d'appello. Gennaio è vicino, la ghigliottina di Suning è pronta a colpire chi non sarà all'altezza e i bonus per le partite 'steccate' sono già stati spesi. E' tempo di dimostrare, per i rincalzi, di essere all'altezza.

L'esame finale, il derby di fine novembre, deve essere sostenuto con voti alti nei precedenti compiti in classe. Le due figuracce in Europa League ancora scottano e infastidiscono al solo pensiero, i votacci sono già stati presi e il tempo per recuperare la considerazione di professore (De Boer) e presidente (Zhang) è poco, pochissimo. Inutile parlare di filotto, soprattutto quando si parla di Inter, ma è ovvio che il calendario obbliga i nerazzurri a non fallire praticamente mai. La data c'è già, la commissione d'esame (il pubblico del Meazza) è già pronta a schierarsi: il 20 novembre l'Inter dovrà presentarsi in aula con un pagellino (le sette partite precedenti) di tutto rispetto.