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Tutto sul vertice andato in scena ieri tra squadra e dirigenti in casa Inter. Dopo i due ko consecutivi contro Milan e Bayern, a San Siro col Torino sabato ci sarà occasione dell’immediato riscatto per la squadra allenata da Simone Inzaghi. Oggi il Corriere dello Sport ha svelato cause, rimedi e non solo dell’incontro di ieri ad Appiano Gentile. “Terapia di gruppo. È questo il modo con cui l’Inter ha scelto di affrontare la prima crisi stagionale: difficile, infatti, definire diversamente le 3 sconfitte rimediate nelle ultime 4 gare ufficiali. Così, ieri mattina alla Pinetina, è andato in scena un confronto allargato tra la dirigenza (Marotta, Ausilio, Baccin e Zanetti), Inzaghi e il suo staff tecnico, e i giocatori. Lo spirito della riunione era chiaramente costruttivo: tutti hanno avuto l'opportunità di parlare schiettamente e di far capire quello che va e quello che non va. L’obiettivo, però, è chiaramente quello di ritrovare compattezza, in modo da uscire tutti assieme da questo momento negativo.
[…] Di sicuro, la risposta non possono essere le manifestazioni di nervosismo e di insofferenza reciproca che si stanno ripetendo con troppa frequenza in campo. Alla lunga, in questo modo, il gruppo finisce per scollarsi. E allora ieri c’è stato l’impegno a ridurre questo tipo di atteggiamenti. Deve migliorare anche l’applicazione, perché i troppi errori e, soprattutto, i gol regalati agli avversari nascono da giocatori che in partita non ripetono quanto viene preparato ogni giorno in allenamento. E che, peraltro, veniva fatto l’anno scorso. Sono una costante anche le occasioni sbagliate (problema che si trascina da tempo): sarebbe bastato sfruttarne qualcuna di più per cambiare qualche risultato. In qualche caso, per la verità, è stata anche questione di gambe. Perché l’Inter continua a dare l’impressione di essere una squadra pesante o, comunque, con un’autonomia limitata. A esempio, mancano completamente o quasi i cambi di passo, utili per spezzare la linea difensiva.
Plausibile che, nell’immediato, si provi a intervenire per migliorare la situazione. Anche se la vicinanza degli impegni è un ostacolo in questo senso. Evidentemente, siamo nell’ambito delle responsabilità di Inzaghi e del suo staff. A cui, peraltro, spetta anche il compito di rivedere qualcosa anche nella gestione dei cambi. Se Milan e Bayern hanno trovato rispettivamente terzo e secondo gol giusto prima che Inzaghi effettuasse i primi cambi, evidentemente, certe mosse devono essere accelerate. Infine, per oggi è previsto il rientro in Italia di Lukaku”, si legge sul quotidiano. C'è tutto il tempo per recuperare dai recenti risultati negativi e la prima occasione sarà proprio domani contro il Torino.
(Fonte: Corriere dello Sport)
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