Inter, un trampolino per due: Frattesi e Asllani in missione per scalare le gerarchie

"Doppia missione in canna per Davide Frattesi e Kristjan Asllani", scrive la Gazzetta dello Sport nel focus proposto oggi. Il riferimento è alla partecipazione all'Europeo dei due centrocampisti nerazzurri. Entrambi avranno infatti l'opportunità di mettersi ulteriormente in mostra, al termine di un'annata in cui sono arrivate conferme sul loro percorso di crescita. "Vale come una sorta di esame di maturità definitivo. Per dimostrare di poter ragionevolmente ambire a un ruolo di primo piano anche in nerazzurro e lanciare un chiaro segnale a Inzaghi in vista della prossima stagione", si legge.

L'occasione è ghiotta anche perché con Italia e Albania avranno modo di giocare anche con maggiore continuità rispetto all'ultima stagione con l'Inter. "Statistiche alla mano, sia Asllani che Frattesi sono elementi fondamentali negli attuali meccanismi delle rispettive nazionali e non c’è stata occasione nell’ultimo anno che non abbiano sfruttato a dovere, risultando sistematicamente tra i migliori in campo", scrive la rosea.

La chance servirà ad Asllani per mostrare a Inzaghi ulteriori passi in avanti. "Nei piani e nei desideri di Asllani, che ha appena spento 22 candeline, c’è però una maglia da titolare anche nell’Inter. Per conquistarla c’è da sudare. Di sicuro, non manca la stima di Inzaghi, espostosi più di una volta con parole di elogio per l’ex Empoli. Il prossimo anno, con un calendario affollato di impegni, ci sarà senz’altro l’occasione di giocare di più".

Stessa cosa per Frattesi, che dalla sua ha avuto anche un impatto più dirompente. "Considerando l’età avanzata di Mkhitaryan non è difficile ipotizzare maggior spazio per Frattesi nella prossima stagione, ma l’Europeo è uno di quei banchi prova che vanno sfruttati. La fiducia e l’elevata considerazione di Spalletti, che ha schierato Frattesi nove volte sulle dieci uscite totali collezionate sulla panchina azzurra, sono le migliori premesse per un grande Europeo. Con vista sull’Inter che verrà".