Intrigo Biabiany: rinnovo solo col Parma, va alle buste? Ecco il valore, Samp chiede…

Biabiany all'Inter, la seconda metà di Belfodil e tutto Schelotto al Parma. Operazione in apparenza facile no? Non in Italia, dove l'istituto delle comproprietà rende intricato (e non intrigante) anche l'affare più semplice.

Biabiany, infatti, è ancora a metà tra Sampdoria e Parma e la situazione è tutt'altro che facile. Biabiany, nel 2011, viene ceduto dall'Inter alla Sampdoria per 7 milioni di euro (scalati dai 19 dell'affare Pazzini) mentre l'anno successivo la Sampdoria lo cede in comproprietà al Parma per 2,5 milioni di euro (valore complessivo 5 milioni di euro). La società emiliana deve ancora ai liguri quasi l'intera somma: 1.660.000, da pagare nei prossimi dodici mesi e poi altri 480.000.

A febbraio, dopo la cessione sfumata sia al Milan che alla Lazio, Biabiany ha firmato il rinnovo di contratto con il Parma fino al 2018 per una cifra vicina a 1,2 milioni di euro a stagione. Ma lo stesso rinnovo non è arrivato con la Sampdoria, con cui Biabiany ha un contratto solo fino al 2015. E non sembra intenzionato a rinnovarlo.

A questo punto i blucerchiato rischiano di perderlo a parametro zero tra un anno ma hanno pur sempre una comproprietà da far valere. E sembrano intenzionati a farla valere tutta. La richiesta doriana è di 2,5-3 milioni di euro per il suo 50% di cartellino. E' questa la cifra che il Parma dovrebbe versare entro il 20, prima di sedersi a tavolino con l'Inter per perfezionare il ritorno di Biabiany a Milano.