LEGGI ANCHE
Ieri Simone Inzaghi ha riservato parole gentili per il collega. In tante cose si assomigliano: ex normal-one ascesi a una status superiore. Simone sa cosa sta passando Pioli. Un anno fa, marzo 2023, dopo la sconfitta di La Spezia, l’8a in campionato, anche Inzaghi, a 18 punti dal Napoli, si sentiva un fantino scosso, tanto che da Oporto mandò a dire: «So bene da dove partono le critiche». alludendo al fuoco amico. Poi la splendida cavalcata in Champions lo rimise in sella. Determinanti i due derby vinti in semifinale. Le sfide con il Milan hanno segnato la sua vita nerazzurra, che Giroud, girandosi due volte in 3’, il 5 febbraio 2022, rischiò di compromettere, perché avviò la rimonta a uno scudetto che l’Inter aveva in pugno.
"Ma i 5 derby vinti nel 2023 hanno trasfigurato l’immagine del Demone agli occhi del popolo nerazzurro, l’ultimo, in particolare, stravinto 5-1, che ha avviato la cavalcata imperiosa verso la seconda stella. Al contrario, la manita di derby persi ha compromesso l’immagine di Pioli che stanotte, prima di andarsene, proverà a chiudere il rubinetto per non far gocciolare altre sconfitte. Magari lo farà con un atto di umiltà tattica, dopo aver ammesso presunzione contro la Roma: Leao unica punta e il protettivo Musah (e non Chukwueze) a destra del tridente. Non a caso, il derby più combattuto dei 5 persi, fu quello del 5 febbraio 2023 (0-1), quando il Milan, con un simile atto d’umiltà tattica (3-5-2), riuscì a contenere la potenza atletica dell’Inter", aggiunge Gazzetta.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA