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Inzaghi: “Un grande Dumfries, riposi calcolati. Brozovic? Unico, ci sarà un motivo se…”
Dopo la sconfitta col Real Madrid, ci si aspettava una reazione da parte dell'Inter contro il Bologna. Reazione che c'è stata ed è stata veemente con la squadra di Mihajlovic travolta 6-1. Non può che essere soddisfatto Simone Inzaghi che ai microfoni di Dazn analizza così la vittoria: "Dumfries? Ha fatto una grande gara, si sta allenando bene, ha avuto bisogno di inserimento ma è stato più veloce del previsto. Giocatore di qualità, quantità, ha voglia di imparare, sta già cercando di imparare ò'italiano, siamo soddisfatti. Temevo molto questa partita perché dopo una serata come mercoledì, c'era un pochettino di preoccupazione, ma i ragazzi hanno approcciato nel migliore dei modi".
"È normale che volevamo davanti ai nostri tifosi fare bene, a volte bisogno analizzare e non guardare solo il risultato. Io alla squadra avevo fatto i complimenti per come avevamo tenuto il campo col Real Madrid. Normale essere arrabbiati perché con la partita fatta non puoi uscire con una sconfitta in quel modo. Col Real crei 18 occasioni e non riesci a fare gol, oggi alla prima occasione siamo stati bravissimi e l'abbiamo sbloccata subito. Va dato merito all'Inter per questa prestazione, giocavamo contro una squadra che veniva da due vittorie consecutive".
"Se Brozovic non c'è? Un po' l'ho fatto riposare a Genova e anche oggi, normale che per noi è insostituibile. Ci sarà un motivo perché con tutti gli allenatori che ha cambiato in questi anni l'Inter, ha sempre giocato. Io ho Barella che può fare quel ruolo, ho Vecino che lo ha fatto nell'Uruguay. Ho Gagliardini che è un giocatore per noi importante, oggi probabilmente ho accelerato il suo ingresso perché è un giocatore molto utile. Ancora risente della distorsione al ginocchio, ma vuole farsi sempre trovare disponibile".
"Sanchez? È la prima settimana che ha lavorato completo in gruppo, è un grandissimo giocatore, non avevo bisogno di conoscerlo. Purtroppo ha avuto una ricaduta, sta lavorando tantissimo, si ferma sempre, cerca di migliorare la condizione giorno per giorno. Oggi questa mezzora gli farà bene. Adesso aspettiamo notizie confortanti da Correa che sta facendo degli accertamenti".
"Sensi? Può fare il vertice basso, ma ha una qualità talmente alta che mi piace vederlo di più in posizioni dove determina di più come da mezzala o anche da seconda punta. È un giocatore di grandissima qualità. Dzeko? Sanno tutti che dovranno aiutare, sappiamo che si gioca ogni due giorni e mezzo. Oggi ho optato per dare un riposo completo a Perisic e Calhanoglu, avrei voluto darlo anche a Dzeko. Secondo me 70 minuti Sanchez non li ha ancora, quindi Dzeko probabilmente lo avrei fatto riposare completamente, ma è entrato nel migliore dei modi e ci ha aiutato tantissimo".
"Lautaro? Lo conoscevo solo da avversario, sapevo che era un giocatore molto importante. Appena ho avuto la fortuna di allenarlo mi sono accorto l'importanza e il perché ha fatto così tanto bene. È un titolare inamovibile dell'Inter e dell'Argentina. Mi dispiace che non abbia potuto fare un altro gol, però anche lui viene da un tour de force e devo cercare di risparmiargli un po' di minutaggio"
(Dazn)
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