Inzaghi: “Inter grande club, già tre trofei qui. L’esordio col Genoa…”

E' Simone Inzaghi il protagonista del matchday programme che accompagna ad Inter-Empoli. L'allenatore nerazzurro si è raccontato ai canali ufficiali del club.

Il percorso di crescita

Focus prima di tutto sulla carriera da calciatore, accompagnata da una famiglia che l'ha sempre sostenuto. Racconta Inzaghi: "I miei genitori sono stati importantissimi, mi hanno cresciuto con dei valori che ho portato sempre avanti e che sono stati fondamentali nella mia vita e nella mia carriera, cosi come tutta la mia famiglia. Come allenatori sicuramente ci sono Materazzi, che mi ha dato la possibilità di esordire in Serie A nel Piacenza ed é stato molto importante per la mia crescita ed Eriksson perché mi ha dato fiducia il primo anno nella Lazio in cui abbiamo vinto la Supercoppa Europea, lo Scudetto e la Coppa Italia facendomi giocare tantissime partite da titolare.

Nella mia carriera è stata fondamentale l'umiltà, è quello che mi ha permesso di imparare ogni giorno qualcosa, sia da giocatore che da allenatore. Poi il carattere e la voglia di migliorarsi ogni giorno, ogni stagione, quella spinta che ti permette di crescere e puntare sempre a nuovi obiettivi".

Carriera da giocatore e allenatore

Inzaghi ha parlato poi delle città in cui ha vissuto da calciatore prima e da allenatore poi. "Piacenza, Roma e Milano sono le tre città più importanti per me. Placenza è il luogo delle mie origini, dove sono nato e cresciuto, li ho fatto tutte le giovanili e ho esordito in Serie A. A Roma con la Lazio ho vinto i primi trofei da calciatore e allenatore, è una città che fa parte della mia storia professionale e personale. A Milano sono arrivato in un grande Club come l'Inter, qui insieme al mio staff, alla squadra, ai tifosi e alla società ho potuto conquistare due trofei il primo anno e iniziare questo 2023 alzando la Supercoppa", ha detto.

L'avventura all'Inter

"Abbiamo giocato tante sfide belle ed emozionanti, ma quella che fino ad ora mi è rimasta più impressa è l'esordio a San Siro contro il Genoa. Era la prima partita di Campionato, venivo da cinque anni alla Lazio e per me era tutto nuovo: l'acooglienza che mi hanno riservato i tifosi è stata importantissima e mi ha dato grande forza per affrontare tutta la stagione."