Inzaghi: “Solo con rigore potevano segnare. Arbitro aveva detto tutto ok e poi…”

Una beffa tremenda, che toglie ai suoi ragazzi una vittoria meritata. Il Simone Inzaghi che si presenta ai microfoni di DAZN dopo la gara contro la Juventus è il volto dell'amarezza. Ecco le parole dell'allenatore dell'Inter su quanto accaduto a San Siro contro i bianconeri:

RIGORE CONTRO - "Il rigore contro? Era l'unico modo in cui potevamo prendere gol, non abbiamo concesso nulla alla Juventus. Non mi fa piacere buttare due punti così. L'arbitro è lì a due metri, dice che è tutto a posto e poi viene richiamato al VAR. Avremmo meritato di più, dispiace per i ragazzi e per i tifosi. Noi schiacciati dalla Juventus? Ho l'impressione opposta, non siamo mai andati in affanno. Dovevamo sicuramente prestare più attenzione. L'arbitro ha fatto cenno che non c'era nulla, il mio gesto di stizza non era bello da vedere ma c'era dispiacere".

CONCESSO NULLA - "Secondo me abbiamo fatto molto bene. Forse nella ripresa la Juventus ha fatto qualcosa in più, ma abbiamo concesso praticamente nulla. Siamo stati bravi, non abbiamo concesso nulla a una squadra di grandissime ripartenze. E' tutta la squadra che si è comportata bene. L'unica pecca di stasera è il risultato, che ci penalizza enormemente.

PERISIC - "Al termine del primo tempo era sul lettino dei massaggi per un piccolo fastidio al flessore. Aveva preso un giallo e ho pensato fosse meglio sostituirlo".

FURIA DOPO IL RIGORE - "Si può essere più attenti, ma è normale che da allenatore all'89' vedi l'arbitro a due metri che fa segno che è tutto a posto e ti puoi un attimo arrabbiare. La mia rabbia? Probabilmente il tutto gli è stato riferito: l'espulsione ci sta, ho sbagliato io ma anche l'arbitro".

(Fonte: DAZN)