Ha corso come un matto per abbracciare i suoi ragazzi. Al gol di Correa, Simone Inzaghi è esploso come tutti i tifosi interisti. Tre punti riacchiappati, dopo lo svantaggio del primo tempo, e punteggio pieno dopo due partite. Il tecnico nerazzurro poi ha parlato ai microfoni di Dazn nel tradizionale post gara:
copertina
Inter, Inzaghi: “Bene Lautaro-Dzeko. Correa? Ha tutto, giusto che si goda la doppietta”
Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro arrivate ai microfoni di Dazn dopo la sfida contro gli uomini di Di Francesco
-Si chiedono tutti cosa ha detto all'Inter nell'intervallo?
Penso che l'Inter abbia approcciato bene alla partita. Abbiamo incassato, subito il colpo, poca mobilità, errori sulle scelte. Poi bisogna anche fare i complimenti al Verona, ha giocato a ritmi forsennati. Ho chiesto lucidità alla squadra, ho detto che probabilmente sarebbero calati gli avversari. Bravi a trovare il gol subito e poi sono arrivati gli altri due.
-Visto che parliamo tutti di Correa, quanto sei contento - oltre che della doppietta - del suo arrivo?
Sono contento per il Tucu. Perché è un giocatore che ancora non ha fatto vedere il suo meglio. Ha tutto. Tecnica, velocità, tiro, potenza. Giusto che si goda la doppietta all'esordio. Un giocatore importante, ci darà grande soddisfazioni.
-Più forti o meno rispetto a chi è andato e chi è tornato?
Hakimi non l'ho visto allenarsi ogni giorno, sappiamo che giocatore è. Lukaku lo ho allenato, devastante, nel pieno della sua maturità farà cose grandissime. Ma la società è stata brava: mi ha messo a disposizione giocatori importanti come Tucu, Dzeko e Dumfries in 15 giorni. Mi avevano detto che dovevano mettere in sicurezza l'Inter. Quello che mi rassicura è il lavoro dei ragazzi ogni giorno. Ho trovato grandi disponibilità e ho capito perché l'anno scorso hanno raggiunto grandi traguardi.
-Vidal e Calhanoglu?
Per un allenatore sia il massimo quanto successo col Genoa e oggi. Ripeto ogni giorno ai miei che è importante più chi entra che i titolari. Arturo è entrato oggi come col Genoa, ma Dimarco, Correa, lo stesso Sensi, hanno fatto bene. Brozovic ha stretto i denti, aveva avuto una brutta distorsione mercoledì e Barella è stato bravo davanti alla difesa nel migliore dei modi e Vidal è entrato alla grande in questue due gare.
-L'addio di Ronaldo aumenta quote scudetto Inter?
Dispiace perché lui e Lukaku sono campioni che lasciano un vuoto nel campionato. I campioni vanno, speriamo ne tornino altri nel nostro campionato. Rimane sempre la competitività nelle partite.
-Dzeko e Lautaro come sono andati?
Bene, non era una gara semplice. Lautaro non pensavo tenesse così tanto il ritmo: ha fatto quattro allenamenti, poi ha avuto un problema che lo ha tenuto fuori 12 giorni, stasera è stato determinante. Edin è stato un riferimento. Manca anche Sanchez, lo stiamo recuperando, è un giocatore importante, all'altezza degli altri tre.
(Fonte: DAZN)
© RIPRODUZIONE RISERVATA