L'Inter, conquistato lo scudetto, pensa già alla prossima stagione. Tra rinnovi, nuovi arrivi e programmazione la dirigenza è al lavoro
L'Inter, conquistato lo scudetto, pensa già alla prossima stagione. Tra rinnovi, nuovi arrivi e programmazione la dirigenza è al lavoro. Anche per Inzaghi in agenda il rinnovo del contratto.
"Stavolta non ci saranno rivoluzioni, non serve alla cassa, non le vuole Inzaghi, non le chiede Zhang. Usciranno Klaassen e Sanchez (non Arnautovic), entreranno Zielinski e Taremi. Sarà un'Inter più forte, ma sempre costruita in autogestione. Un'Inter che potrà pensare a un colpo alla Zirkzee, solo se uscirà un big nel reparto. Mostrarsi interessati a prescindere, è solo un modo per fare spendere di più agli altri (leggi Milan)", scrive il Giornale.
E sarà un'Inter che avrà come obiettivo principale di nuovo lo scudetto, puntando a fare più strada possibile in Champions League e poi a fine stagione nel primo Mondiale Fifa per club. La ricetta di Marotta per continuare il ciclo virtuoso è prolungare subito non solo i contratti di Barella e Lautaro, ma soprattutto quello di Simone Inzaghi.
"Le sirene della Premier sono lusinghe importanti, anche il Liverpool ha preso informazioni sul tecnico neo campione d'Italia. Le parti si troveranno in questi giorni, sul tavolo ci sarà la proposta di Zhang («Inzaghi è stato un dono per l'Inter»), che prevede l'allineamento del contratto dell'allenatore a quello del management italiano (2027). La priorità di Inzaghi è di continuare a Milano, resta da capire se accettare davvero un prolungamento biennale (l'attuale accordo scade nel 2025) o se invece proseguire con i rinnovi annuali, come sempre stato finora (siamo alla terza rinegoziazione dell'accordo in 3 anni).