Inzaghi: “Grande reazione, sono contentissimo. Lukaku cresce. Skriniar resta? Non posso…”

C'era bisogno di una reazione dopo la brutta sconfitta di San Siro contro l'Empoli e, seppur tra qualche difficoltà, l'Inter è riuscita a portarsi a casa dallo Zini di Cremona tre punti importanti nella rincorsa a un posto in Champions League. Simone Inzaghi è comunque soddisfatto della prestazione dei suoi:

Grandissima reazione

"Il risultato non salva tutto. Io sono contentissimo della squadra, hanno fatto una grandissima gara approcciata nel migliore dei modi. Il loro gol avrebbe potuto crearci dei problemi, invece siamo rimasti sul pezzo contro una squadra in salute. Sono contento del carattere dimostrato dalla squadra dopo una brutta sconfitta. Venivamo da una grande coppa, i nostri tifosi ci hanno festeggiati a San Siro e contro l'Empoli non siamo riusciti a ripagarli. Acerbi? C'era un bambino interista che incitava la squadra, l'ha fatto per tutta la partita. E mi è venuto spontaneo chiedere ad Acerbi di dargli i pantaloncini. I gol incassati? Ci stiamo lavorando, abbiamo sempre l'obbligo di vincere e non subire gol. Dobbiamo andare avanti partita dopo partita, cercheremo di migliorarci".

Lukaku e Correa crescono

Ho avuto grandissimi segnali fin da inizio gara, eravamo consci delle difficoltà. Se devo trovare una pecca, abbiamo sbagliato qualche rifinitura che ci avrebbe permesso di chiudere prima la partita. Ma i numeri dimostrano la nostra grande partita. Dzeko e Lautaro stanno bene, ma stanno tornando anche Lukaku e Correa, che sono stati condizionati dagli infortunati. Ora si stanno allenando nel migliore dei modi, la loro condizione crescerà".

Coppa Italia e derby

"Il derby? Prima abbiamo un quarto di finale con l'Atalanta di Coppa Italia, ci penseremo dopo, cercando di recuperare gli indisponibili. La Coppa Italia? Ce l'abbiamo sulla maglietta, vogliamo onorarla nel migliore dei modi, affrontiamo un avversario che sta bene e dobbiamo sfidarli al meglio".

Skriniar

"Skriniar? E' una domanda da fare a Marotta e Ausilio, sono sempre sul pezzo. Milan è un grande professionista, al momento è qua e si allena al massimo. Quello che accadrà non posso prevederlo".

(Fonte: DAZN)