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Foto: DAZN
C'è amarezza nelle parole che Simone Inzaghi ha rilasciato ai microfoni di Dazn al termine di Inter-Milan. Cinque minuti di follia che alla squadra nerazzurra è costata il derby. "Questo è il calcio, una partita dominata in lungo e in largo, non siamo riusciti a fare il secondo gol. L'1-1 ci ha innervosito, sul secondo gol c'è un'ottima giocata individuale. Dovremmo essere lucidi, è normale che fa male perdere così un derby. Dovremmo essere lucidi come ci è capitato a Roma con la Lazio. Per 70' ho visto un derby a senso unico".
"Abbiamo preso quel gol strano, i ragazzi si sono innervositi perché probabilmente c'era un fallo netto su Sanchez. Però io per 70' ho visto un derby a senso unico al contrario dell'andata. Questa sconfitta ci deve insegnare che appena abbiamo perso un po' di gestione, dobbiamo rimanere lucidi. È una sconfitta che brucia, però le squadre forti devono essere brave ad analizzarla, giocando così dieci volte la perdi una volta".
"Lo spogliatoio? C'è delusione, sappiamo tutti quanto è importante il derby, lo abbiamo perso in modo immeritato e questo ti fa capire com'è il calcio. Adesso dovremo essere bravi ad analizzarlo con lucidità e andare avanti con ancora più rabbia. Ora affronteremo le altre partite con voglia di ripartire subito, una grande squadra fa così. Ovviamente avremmo voluto affrontare tutto con una vittoria, ma il calcio è questo e dobbiamo accettarlo".
"I cambi? Penso che Lautaro è stato bravissimo, ha dato tutto quello che aveva. Perisic ha chiesto il cambio perché ha avuto un indurimento del polpaccio. Poi c’è stato il cambio di Calhanoglu a diciotto minuti dalla fine, ma Hakan aveva speso moltissimo. Credo che non sia dovuto dai cambi ma dal fatto che non abbiamo fatto il secondo gol. Sanchez ha preso una spallata che è finito fuori dal campo sul primo gol, ma non mi attacco a quello".
"Sono stati determinanti, abbiamo avuto tre giocatori in Sudamerica, però io devo essere lucido e ho visto la mia squadra per settanta minuti dominare il Milan e sotto quel lato sono contento, poi vedo il risultato e brucia perché avevamo una grandissima possibilità. Per come abbiamo tenuto il campo meritavamo, ma come con la Lazio dobbiamo reagire. Il cambio avrebbe detto altro ma dobbiamo andare avanti con più rabbia e attenzione".
"La spallata a Sanchez? Non mi va neanche di rivederla. È stato un contrasto, se per voi è regolare va bene così. Ma va bene, dobbiamo essere più bravi. Anche nel primo tempo ci sono stati degli episodi... Ma come ho detto prima se fossimo stati sul 2 o 3-0 l'arbitro non avrebbe fischiato ugualmente. Il calendario?Avremmo voluto affrontarlo con un risultato diverso dalla partita di stasera ma il calcio è questo. Il calendario asimmetrico ci ha messo questo e come nel girone d'andata, in cui abbiamo avuto partite in sequenza difficili, andremo avanti".
(Dazn)
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