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Inzaghi: “Sconfitta da non dormire, ora reagire. Rigore? Sono entrambi rigoristi e quindi…”
Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro lo Spezia. Queste le sue parole: "C'è delusione, sarà una nottata brutta. Però martedì abbiamo un ottavo di finale. Una sconfitta così fa male ma è arrivata con modalità diversa dalle altre, abbiamo messo tutto: ci voleva più cattiveria in zona gol, all'intervallo non dovevi andare fuori con 0 gol.
Il calcio non fa sconti e oggi non ci ha risparmiato: non si dormirà, ma dobbiamo guardare avanti. Mi prendo le responsabilità per la sconfitta, i ragazzi hanno messo tutto: dovevamo essere più cinici. Dalle sconfitte si esce più forti, ne è arrivata qualcuna in più: ma stasera la squadra ha tenuto il campo bene, il risultato non ci soddisfa.
Il rigore? Lukaku e Lautaro sono i rigoristi, non era mai successo fossero in campo entrambi. Dragowski è stato bravissimo, ma non mi soffermerei su quello ma sui 25 tiri che dovevano essere fatti meglio. Poi dopo il pareggio c'è stato il rigore loro, non dovevamo concederlo. I rigoristi sono loro due, sono bravi entrambi: di volta in volta sceglieremo.
Con la squadra parlo domani, dormiremo ad Appiano e ci sarà tutto il tempo. Ho visto sconforto, la sconfitta fa molto male: bisogna avere la forza per andare avanti. Abbiamo salutato i tifosi, non erano contenti: però in campo la squadra ha dato, non ci sta bene una sconfitta in questo modo, ci vuole più cattiveria. Abbiamo approcciato bene la gara: abbiamo preso 2 tiri e 2 gol, c'è qualcosa da aggiustare.
Da Bologna c'era poco da salvare, in trasferta dobbiamo cambiare questo trend: siamo tante squadre lì. Ci dobbiamo rialzare, tra tre giorni abbiamo una partita importantissima. E' un percorso che non ci soddisfa, in trasferta l'anno scorso era diverso: stasera dovevamo avere più cattiveria, io non credo tantissimo alla fortuna, va cercata e dovevamo essere più cattivi".
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