Inzaghi: “Rinnovo? Sto bene qua. Ecco quando tornano Thuram, Calhanoglu, Acerbi e Cuadrado”

Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha commentato in conferenza stampa il successo per 4-0 contro l'Atalanta: "Non so cosa abbia detto Gasperini, ci siamo salutati con molto piacere, è sempre bello incontrarlo. Abbiamo fatto un'ottima partita, i primi 10-12 minuti è stata di studio, poi la squadra ha messo in campo quello che abbiamo preparato, con molta pulizia tecnica. Abbiamo fatto gol, trovato il raddoppio, preso una traversa, poi nella ripresa siamo entrati con voglia, sappiamo che l'Atalanta è una squadra che rimane in partita. Un'ottima vittoria che ci fa proseguire nel nostro percorso".

Un'Inter mai vista?

"Mi fanno enormemente piacere questi complimenti, ma è tanto tempo che la squadra gioca bene. L'Inter fa un ottimo calcio, a volte non abbiamo dato seguito ai risultati, ma è stato un grandissimo percorso. Sono due anni e mezzo che sono molto soddisfatto di quello che sta facendo la mia squadra. 4 vittorie con 4 gol di scarto, 11 vittorie di fila, un trofeo alzato, fa piacere, ma sappiamo che abbiamo messo 12 punti di vantaggio in un mese: i giudizi sono molto veloci nel calcio, ma dobbiamo rimanere concentrati, sapendo che mancano molte partite".

Marotta ha detto che l'Inter vuole proseguire con Inzaghi: si può ipotizzare un rinnovo prima della fione delle stagione?

"Ha risposto il direttore. Io sto bene qua, lo sanno, in questo momento non mi sembra il caso di parlare di queste cose. Dobbiamo rimanere concentrati sul campo, mancano meno di 3 mesi, 85-90 giorni, e dobbiamo mantenere questa concentrazione sempre. Giochiamo tanto, spesso, con qualche giocatore che dobbiamo cercare di non lasciare indietro, a parte Cuadrado che tornerà tra un mese. Tra Bologna e la prossima rientreranno tutti e 3, Sensi probabilmente dopo la sosta, ora dobbiamo valutare Frattesi che è l'unica nota stonata della serata. Daviode è in un ottimo momento, ci dispiacerebbe perderlo".

Ti senti al top della carriera?

"Sto bene dove sto, sono stato benissimo alla Lazio. Mi sono sempre divertito a veder giocare le mie squadre, poi ho avuto la fortuna di raggiungere traguardi importanti, ma nel calcio bisogna guardare avanti. Abbiamo 12 partite di campionato e la Champions, sappiamo che c'è ancoira tanta strada da fare e obiettivi importanti da raggiungere".

Ti fanno piacere i riconoscimenti dall'estero?

"Fa enormemente piacere. Non bisogna parlare di Inzaghi ma di Inter, stiamo facendo un bel lavoro e dobbiamo continuare. Apprezzamenti ci sono sempre stati e speriamo ci saranno sempre. Mi interessa lavorare nel migliore dei modi e con il muio staff, che è sempre con me da più di 10 anni, mi aiutano tantissimo in queesto lavoro che dà tante soddisfazioni e delusioni,. ma è bello starci dentro".

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