Inzaghi: “Scudetto vinto a marzo, qualcuno non ci vedeva bene. Sentivo di dover venire qui”

E' il volto della felicità, Simone Inzaghi, che entra nella storia dell'Inter dopo il 20° scudetto nerazzurro conquistato dopo la vittoria nel derby contro il Milan. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di Sky Sport:

"E' un mix di emozioni, cammino esaltante. Trovare protagonisti in una serata così è difficile. C'è stata sempre grande condivisione. Chiaramente fa enorme piacere, abbiamo giocato un campionato in cui qualcuno diceva che non eravamo tra le favorite, ma la speranza c'è sempre stata. Sono partiti giocatori importanti, sono arrivati giocatori altrettanto forti. Abbiamo vinto un campionato con 10 partite di anticipo: oggi è arrivata la matematica, ma era già vinto i primi di marzo. Allenare l'Inter è una grandissima responsabilità, che ho accettato con grandissima fiducia dopo uno scudetto vinto e tanti giocatori importanti sul piede di partenza. Qualcosa mi diceva che dovevo venire qui. Avevo altre proposte, ma dovevo venire qui. Queste vittorie resteranno dentro di me e dei miei collaboratori, che mi aiutano sempre".

"E' sempre stato un crescendo, ma io guardo l'arco dei tre anni. Penso alle partite in Champions League, giusto anche vedere quello che abbiamo fatto dal primo anno a oggi".

(Fonte: Sky Sport)

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