L’Inter deve ritrovarsi, dovrà farlo a partire da questa sera, quando all’Adriatico si ritroverà di fronte il Pescara di Massimo Oddo. De Boer si affiderà alla qualità per far fronte al problema del gioco: la manovra stenta, ma con Joao Mario e Banega in campo la situazione potrebbe decisamente cambiare in favore del tecnico olandese. Resta ancora da capire come i due verranno sistemati in campo, ma secondo indiscrezioni, l’ex Ajax dovrebbe riportare Banega sulla trequarti, con Joao Mario e Medel a comporre la coppia di mediani davanti alla difesa.
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Joao Mario e Banega i “salva Inter”, ma per fortuna c’è… Medel
Il tecnico olandese studia la migliore formazione da schierare contro il Pescara
Un 4-2-3-1 che di fatto certificherebbe la terza formazione diversa in tre turni di campionato. Strano per chi deve fare di tutto per dare certezze ai propri uomini e per questo motivo non è ancora del tutto escluso un 4-3-3 con Banega e Joao Mario mezzali. Al di là della loro posizione in campo, però, il concetto base è abbastanza chiaro: i compagni hanno la missione di cercare e trovare il più possibile il portoghese e l’argentino affinché possano innescare la manovra nerazzurra grazie alle loro idee. L’equilibratore di tutto rimane sempre lui, il bistrattato Medel, che però rimane l’unico a garantire corsa sufficiente anche per chi invece è più pigro o maggiormente votato alla fase offensiva.
L’Inter deve fare l’Inter. De Boer accarezza la speranza di trovare i primi tre punti della propria gestione, ma sa che lo scivolone è dietro l’angolo. Con la Juve a punteggio pieno e sulla via verso il Meazza, sarebbe un rischio troppo elevato non raccogliere i tre punti e presentarsi alla sfida contro i bianconeri con uno o massimo due punti in classifica. Sarebbe poco anche per un tecnico nuovo che poco conosce le dinamiche del calcio italiano. De Boer ha capito il rischio e infatti in conferenza stampa chiede tempo: “Neanche Roma è stata costruita in un giorno”
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