Joao Mario non molla ed è pronto a prendersi l’Inter: il portoghese sa che prima o poi…

Il portoghese pronto a riprendersi l'Inter

Si può sempre voltare pagina, soprattutto nel calcio. Guardare le cose da un'altra prospettiva, magari prendere consapevolezza dei propri errori e dimostrare che la volontà di far funzionare il rapporto è ancora lì, intatta. Dopo un'estate trascorsa ad ascoltare i mugugni e i fischi di chi proprio non lo voleva più, Joao Mario non ha mollato ed è rimasto aggrappato all'Inter. Alla voglia di giocarsi le sue carte fino alla fine, di provare a ribaltare una situazione che a un certo punto della sessione estiva si era fatta davvero complicata. C'è chi non ha mai perdonato al centrocampista portoghese quel suo atteggiamento almeno in apparenza svogliato, quasi come se quella maglia non la sentisse sua fino in fondo, quasi come se quel mondo non gli appartenesse. Prestazioni a volte al di sotto della sufficienza e discontinuità hanno fatto il resto, attirandogli addosso critiche feroci.

Joao, però, sembra aver riflettuto in queste settimane passate lontane dal campo, ma trascorse comunque a respirare il profumo di quel mondo che non lo ha, in ogni caso, mai abbandonato del tutto. Ha capito che non era ancora finita, ha capito che qualcosa, per quella maglia, poteva ancora darlo. La società, almeno pubblicamente, non lo ha mai scaricato, e lo ha sempre sostenuto, anche se ovviamente in estate la separazione non avrebbe fatto strappare i capelli a nessuno. Sa che, con tante competizioni e partite da affrontare, la sua occasione, prima o poi, potrebbe anche arrivare. E che, se dovesse farsi trovare pronto e convincere Spalletti della sua voglia di riprendersi l'Inter, da quel giorno potrebbe anche essere scritta una storia tutta nuova in nerazzurro. Le sue parole rilasciate oggi a Sky sono un segnale preciso: Joao Mario non vuole mollare, e trasformare le critiche dei tifosi in sostegno. Lo spera lui, lo spera il club, che disdegnerebbe di certo di ritrovarsi di colpo un nuovo e inaspettato acquisto in casa. A Spalletti farebbe comodo, mentre lui potrebbe rilanciare la sua carriera.

La notte di Champions ha riportato entusiasmo in tutto l'ambiente. Sta a lui cavalcare l'onda e prendersi la sua fetta di San Siro.