- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Arrivano dalla Spagna conferme sul difficile riscatto da parte del Siviglia per Stevan Jovetic. A confermarlo è il portale ABC.es che ha contattato il coordinatore dell'area tecnica Walter Sabatini: "Non accettiamo la loro offerta. L'ho appena comunicato al Siviglia, la somma è insufficiente e con queste cifre non c'è l'accordo" ha dichiarato il dirigente.
Sulla questione è intervenuto anche l'agente del montenegrino, Fali Ramadani, che ha confermato di essere a conoscenza della questione: "In un certo senso capisco l'Inter. Avevano posto un'opzione e adesso a un certo punto dovrebbero dire ai loro tifosi che abbasseranno le pretese per un giocatore che ha molto mercato. Questa cosa non ha logica. Ho parlato oggi con Sabatini, lui è molto chiaro. Il Siviglia non poteva fare uno sforzo maggiore? Beh, non succede nulla. E' il calcio, e per Stevan le offerte non mancano. Lui ha detto pubblicamente che gli piacerebbe restare a Siviglia, ma sa anche che è impossibile se non c'è l'accordo tra le società".
L'agente continua rivelando un retroscena: "Quando arrivò a Siviglia, decise di decurtarsi del 15% lo stipendio per far andare in porto l'operazione. E ora, se torna all'Inter, rivuole indietro quel 15%. Dico questo perché voglio che la gente sappia. Jovetic ha molte offerte. Ma ho voluto aspettare per vedere come si sarebbero concluse le trattative con il Siviglia. L'operazione è stata complessa, perché il Siviglia voleva ridurre i costi del cartellino e dello stipendio. Da dove arrivano le offerte? Da Inghilterra, Germania, Francia e una dalla Spagna. E' un peccato che per ragioni economiche Jovetic non possa restare al Siviglia".
(Fonte: sevilla.abc.es)
© RIPRODUZIONE RISERVATA