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Juan fa poker, Gnoukouri esulta. Zanetti il primo a complimentarsi e in settimana…

Alessandro De Felice

Il derby è sempre il derby, lo testimoniano gli oltre 71.000 biglietti venduti a fronte di una classifica deficitaria. Partite come queste, smuovono gli animi, seminano passione. Un derby che, però, l’Inter si appresta ad affrontare senza...

Il derby è sempre il derby, lo testimoniano gli oltre 71.000 biglietti venduti a fronte di una classifica deficitaria. Partite come queste, smuovono gli animi, seminano passione. Un derby che, però, l’Inter si appresta ad affrontare senza Brozovic e Guarin, pedine fondamentali per Roberto Mancini, che però non sembra preoccupato dalle assenze, anzi, rilancia. E in che modo…

I rossoneri, molto probabilmente, scenderanno in campo con il consueto modulo a tre punte, con Menez falso nueve a togliere certezze ai due centrali nerazzurri. Sulle fasce Bonaventura e Honda (o Cerci) altrettanto bravi a non dare riferimenti. A tal proposito Roberto Mancini ha scelto di tutelarsi preferendo ancora una volta Juan Jesus nel ruolo di terzino sinistro al posto di Davide Santon. Numeri alla mano, questa soluzione tattica - almeno statisticamente - sembra la migliore, o almeno quella che ha garantisce ai nerazzurri di subire meno gol. Juan non regala folate offensive o superiorità numerica sulla fascia, ma le sue caratteristiche possono essere fondamentali quando la squadra avversaria scende in campo con le tre punte. Il brasiliano offre maggiore equilibrio in fase difensiva rispetto a Santon, e per questo motivo, Mancini, potrebbe puntare nuovamente su di lui per la quarta volta consecutiva dopo Sampdoria, Parma e Verona.

A centrocampo la scelta coraggiosa… O magari consapevole. Si, perché Roberto Mancini ha deciso di puntare sul giovane Assane Gnoukouri, ragazzo della Costa d’Avorio pronto all’esordio assoluto da titolare. Il classe '96 ha saputo conquistare tutti in brevissimo tempo, Zanetti compreso. L’ex capitano nerazzurro è stato tra i primi ad avvicinare il ragazzo per fargli i complimenti nel post Verona-Inter, e per tutta la settimana lo ha seguito regalandogli preziosi consigli.

Pasquale Guarro