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Sabato c'è la Juve. E Juan Jesus, dai microfoni di InterChannel, chiama a raccolta i suoi compagni e pure i tifosi interisti. Ecco cosa ha detto il difensore nerazzurro alla televisione di casa:
IN VISTA DELLA JUVE - "Stiamo lavorando bene. Il mister ci chiede di lavorare anche senza i Nazionali, che loro ci siano o meno c'entra poco, l'allenamento va fatto bene perché sabato c'è la Juve".
MAZZARRI - "Quanto sono cresciuto con il mister? Ogni allenamento, ogni partita cresco ancora di più, lui è bravo perché ti insegna un sacco di cose, sia ad attaccare che a difendere e lo ringrazio di questo".
CONCORRENZA - "Avere in squadra tanti difensori bravi mi fa bene, da Samuel a Ranocchia, mi spiace per Chivu che non c'è, sono tutti forti. Mi fa bene avere tanti difensori con i quali confrontarmi, fa bene alla squadra e fa bene a me perché questa cosa mi sprona a fare meglio".
LA SQUADRA DA BATTERE - "La Juve? Tutte devono essere sconfitte. Noi siamo l'Inter e dobbiamo fare il massimo sempre con chiuque, dobbiamo sempre cercare di vincere le partite che sia contro il Milan, la Juve o anche contro il Sassuolo che è una neo promossa".
ATTENZIONE - "E' un derby d'Italia e si sente, si sente nei giorni prima la necessità di avere la concentrazione, di non sbagliare nulla, dobbiamo essere al cento per cento per non prendere gol, si sa che non è una partita normale".
GLI AVVERSARI - "L'attaccante più fastidioso? Tevez, Llorente, Vucinic, dobbiamo stare attenti anche ai centrocampisti: c'è Vidal che si inserice bene negli spazi quindi bisogna fare attenzione a tutto".
UNA BOLGIA - "A San Siro ci sarà il pienone? Mi piace giocare con lo stadio pieno, il sostegno dei tifosi è importante per noi".
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