Julio Cesar, a due settimane dal tremendo spavento avuto per l'incidente in macchina alla vigilia di Inter-Chelsea, torna su quell'episodio e fa mea culpa: "Stavo guidando la mia macchina e con me c'era la moglie di un mio amico. Ho voluto accelerare un po' per sentire il rumore del motore, sono passato sopra una pozza d'acqua e ho perso il controllo della vettura"."Ho imparato molto da questo incidente perchè ho capito di aver rischiato la mia vita e quella di un'altra persona. Potevo buttar via tutto per una stupidaggine e ora vado piano. Qualche giorno fa, per esempio, ero seduto a fianco di Lucio che guidava e gli ho chiesto di rallentare perchè avevo paura della velocità...".Nessuna paura, invece, il portierone brasiliano la mostra pensando al Chelsea di Carlo Ancelotti e al ritorno degli ottavi di Champions a Stamford Bridge: "All'andata ho preso un goal un po' strano, però a Londra paro tutto e ci qualifichiamo!".
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JULIO CESAR: “A LONDRA PARO TUTTO E CI QUALIFICHIAMO. L’INCIDENTE IN AUTO COLPA MIA”
Julio Cesar, a due settimane dal tremendo spavento avuto per l’incidente in macchina alla vigilia di Inter-Chelsea, torna su quell’episodio e fa mea culpa: “Stavo guidando la mia macchina e con me c’era la moglie di un...
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