Julio Cesar, indimenticato ex portiere brasiliano dell'Inter del Triplete, ai microfoni di Inter TV ha ripercorso la stagione dei nerazzurri di Antonio Conte, culminata con la conquista dello scudetto: "Penso che sia stata una stagione perfetta. Riuscire a vincere lo scudetto dopo 11 anni... È quello che i giocatori e l'allenatore vogliono a inizio anno: vincere un trofeo. Penso che quest'anno l'Inter abbia meritato di vincere questo scudetto per il lavoro che hanno fatto. Ho avuto l'opportunità di stare con la squadra all'inizio, quando Conte è arrivato: già lì si era capito che l'Inter aveva preso un allenatore vincente, con tanta grinta, un perfezionista. Però ci vuole tempo. Bisogna credere nel progetto. L'Inter è stata intelligente a puntare su Conte e a rimanere con lui per vincere uno scudetto bellissimo.
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Julio Cesar: “Scudetto meritato. Lukaku-Lautaro come Batman e Robin, ma Barella…”
L'ex portiere brasiliano esalta la stagione dei nerazzurri: "Scudetto bellissimo, importante mantenere regolarità"
Gara della svolta? Per vincere uno scudetto ogni partita è importante. Ci sono le famose partite "da 6 punti", ma lo scudetto si vince pure quando si gioca contro le piccole: quelle sono le partite importanti. Quando si gioca un derby o contro la Juventus può accadere di tutto, ma tu non puoi lasciare dei punti indietro. L'Inter è stata brava quest'anno a mantenere questa regolarità, per diventare campioni d'Italia il lavoro importante è quello, essere concentrato al massimo in ogni partita.
Giocatore che più mi ha colpito? La coppia di attacco Lautaro-Lukaku, sono stati importantissimi, sono loro che mettono il punto finale a tutto il lavoro che comincia da dietro. Per me sono come Batman e Robin. Però c'è un giocatore in particolare, quel biondino che gioca in mezzo... Barella! Questo ragazo mi piace tanto, la sua regolarità, la sua semplicità, è uno tosto".
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