Juventus-Inter, nessuno può perdere. Inzaghi Kryptonite della Vecchia Signora

Le emozioni non mancheranno di sicuro. Juventus-Inter chiuderà la domenica di Serie A e, come sottolinea la Gazzetta dello Sport di oggi, sarà una sfida importantissima nonostante la classifica attuale: "In fondo alla giornata c’è il dolce: Juventus-Inter, il Derby d’Italia. Sì, ma è un derbyno o un derbone? Tutte e due le cose. Derbyno perché bisogna rinculare di 18 anni per ritrovare un incrocio tra le due squadre così distanti dalla vetta".

Anzi: "Proprio perché sembra un derbyno è anche un derbone, nel senso che nessuno può permettersi di perderlo e sia Allegri che Inzaghi vogliono vincerlo per cambiare passo nella risalita. Vero che poi mancheranno ancora 25 giornate, la strada è lunga, ma aggiungere altro distacco a una squadra che vola come il Napoli e alle tante che stanno davanti (ieri ha vinto anche il Milan), sarebbe una brutta mazzata e spezzerebbe il ritmo della rincorsa".

Juventus-Inter, Inzaghi Kryptonite dei bianconeri

L'Inter l'anno scorso ha battuto 3 volte su 4 i bianconeri, conquistando anche due trofei contro la squadra di Allegri. Una tradizione positiva che Simone Inzaghi porta avanti da tempo, come spiega la Gazzetta: "Inzaghi conta sulla sua tradizione: da quando si è messo in proprio come mister (aprile 2016), ha sconfitto la Juve sette volte, più di qualsiasi altro collega. È la Kryptonite della Signora, Allegri che allena con la scimmia di Antonio Conte sulla spalla, dopo l’imprevista uscita dalla Champions con la miseria di 3 punti, cerca una vittoria di prestigio per la classifica, ma anche intonacare la propria immagine agli occhi del popolo bianconero".