Karamoh, l’apprendistato è finito: Spalletti ha una carta in più per la volata Champions

Comprimario per buona parte della stagione, arma in più per la volata Champions: Yann Karamoh è pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista in queste ultime gare di campionato, viatico decisivo per il destino europeo dell'Inter, a caccia di quella qualificazione alla Champions League che manca ormai dalla stagione 2011/12. L'esterno offensivo francese, dopo i primi mesi di ambientamento, ha superato le comprensibili difficoltà legate alla distanza della famiglia e degli amici, integrandosi sempre di più con il resto del gruppo, e si è progressivamente guadagnato la fiducia di Spalletti, che nel corso della conferenza stampa prima della gara con il Torino ne ha esaltato le doti e pronosticato un maggior utilizzo in questo finale di campionato. Il suo brillante esordio con il Genoa lasciava presagire ben altro minutaggio per l'ex Caen, che ha potuto rimettersi in luce solamente in occasione della gara dell'11 febbraio contro il Bologna, nella quale ha regalato i 3 punti all'Inter grazie alla sua prima, splendida rete in Serie A, mandando in estasi il popolo interista. I nerazzurri hanno bisogno di trovare nuovi gol e alternative ai soliti Icardi e Perisic, e Spalletti è consapevole di avere in Karamoh un'arma in più a disposizione: la sua velocità, la sua sfrontatezza e la sua qualità nell'uno contro uno possono regalare all'Inter quello sprint in più in questa appassionante volata Champions. A partire dalla gara di sabato contro l'Atalanta.