Ibra e Mandzukic suggestioni, l’Inter pensa al Keita bis per gennaio. Ma c’è un ostacolo interno

L'Inter ragiona alle possibili opzioni per il reparto offensivo dopo l'operazione di Sanchez

La lunga assenza di Alexis Sanchez dopo l'operazione di ieri costringe l'Inter ad alcune valutazioni importanti. Bloccato da Conte il giovane Esposito, che non parteciperà al Mondiale Under 17, il club nerazzurro ragiona anche in vista del mercato di gennaio e pensa a un possibile ritorno a Milano.

"In queste ore hanno trovato spazio varie candidature, alcune anche affascinanti. Prendiamo Zlatan Ibrahimovic, a scadenza a fine dicembre con i Galaxy di Los Angeles. Ma anche per lo svedese bisognerebbe aspettare l’anno nuovo, impossibile reclutarlo in corsa. Insomma, il vantaggio rischia di essere minimo, considerando che il cileno promette di tornare in campo già a gennaio. Le stesse considerazioni valgono per Mario Mandzukic, in attesa di una chiamata importante alla riapertura delle liste. Detto che il croato farebbe comodo al tecnico salentino, è tutto da dimostrare che la Juve accetti di rinforzare i rivali di sempre. Sfogliando l’elenco dei papabili, compare anche la candidatura di Keita Balde. Realizzato solo in parte a Monaco. Lui tornerebbe volentieri ad Appiano Gentile e Jardim non pare disposto a mettersi di traverso. Un prestito sarebbe alla portata. Ma anche per quest’ipotesi in viale della Liberazione pesano alcune controindicazioni. E Politano che fine farebbe? Il club (d’intesa con il tecnico) non intende mettere in discussione le gerarchie emerse in questi mesi. A meno che non si prospettassero delle opportunità per degli scambi che possano migliorare il tasso qualitativo delle rosa. Ad ogni modo l’Inter non intravede urgenze per il fronte d’attacco. Almeno per ora, cioè a 77 giorni dall’apertura delle liste di mercato", spiega La Gazzetta dello Sport.