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È stato l'acquisto più costoso dell'era Thohir e quello dal quale i tifosi nerazzurri si aspettano di più: parliamo di Geoffrey Kondogbia, centrocampista francese strappato al Milan nell'attuale sessione di mercato. Kondogbia si è messo a disposizione dei tifosi, rispondendo alle loro domande mediante il profilo facebook ufficiale della società nerazzurra. Questa la sua intervista:
Con chi condividi la camera?"Qui in Cina sono in camera da solo, ma a Brunico ero in camera con Biabiany perché parla francese come me ed è un bene per l'ambientamento".Qual è stato il tuo calciatore preferito?"Il mio calciatore preferito è stato Abou Diaby, un calciatore della nazionale. È il mio preferito perché ha conosciuto molte difficoltà nel corso dela sua carriera, ma la sua qualità non è mai stata in discussione. Il suo tipo di gioco è sempre stato un esempio per me e per questo motivo dico che è il mio preferito". Cosa ti ha detto Mancini per convincerti ad accettare l'Inter?"Mi ha detto che sul piano professionale sarebbe stato importante per la mia carriera. È vero che ho scelto l'Inter anche grazie all'allenatore, ma c'è da dire anche che ho sempre voluto giocare in questo campionato. Credo sia la scelta migliore per continuare a crescere, lavorando con un allenatore così migliorerò ancora di più e avere la sua fiducia è davvero importante. In quale ruolo preferisci giocare?"Per me è lo stesso, è una cosa che decide il mister, anche se preferisco agire da interno di sinitra. Però decide Mancini quale sarà la disposizione giusta per il bene della squadra. Come ti trovi all'Inter?"Mi trovo molto bene nell'ambiente interista, ci sono giocatori di qualità, abbiamo iniziato da poco la preparazione e dobbiamo trovare i giusti automatismi. Mi piace veramente tutto e spero di integrarmi il prima possibile in questo gruppo. È possibile vincere lo scudetto?"Adesso è difficile dirlo. Abbiamo appena iniziato la preparazione atletica, però la squadra ha tutto per poter vincere il titolo, ma dobbiamo lavorare sempre ed essere concentrati per tutta la stagione. Ripeto, è presto per dirlo ma faremo di tutto per provarci.Come è nata la tua passione per il calcio?"L'ho sempre avuta, me l'ha trasmessa la mia famiglia: mio padre è un calciatore, mio fratello anche gioca a calcio. Da piccolo andavo a vedere le loro partite e mi sono appassionato. Sei stato felice dell'accoglienza che ti hanno riservato i tifosi?"L'accoglienza in nerazzurro è stata molto molto calorosa, sono felice per come i tifosi mi hanno incitato e spero che sarà sempre così. Cercherò di ricambiare il loro affetto in questa stagione
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