Kondogbia: “L’Inter odia perdere. Andarmene? Quando parlo con Deki e Zanetti…”

Geoffrey Kondogbia si è confidato in una lunga intervista a L'Equipe. Il centrocampista francese ha parlato di presente ma anche di passato e futuro, svelando le sue sensazioni in questo primo anno di Inter: "In Spagna si vive bene, c'è una buona qualità di gioco, si sente una pressione inferiore.

<p>">Ma l'Inter è un grande club con un grande passato, ha vinto tantissimo. Tutto il popolo interista vuole rivedere l'Inter del 2010, quella che ha vinto la Champions League. Spero che la mia storia qui vada bene, non voglio ritrovarmi a 30 anni dopo aver girato per 15 club, vorrei stabilizzarmi. Restare fuori dalla Champions League per due anni di fila comincerebbe ad essere troppo, ma quando parli con gente come Stankovic e Zanetti, ti viene voglia di fermarti qui. Lavorano nell'Inter, ti danno consigli. Hanno esperienza e hanno vinto, per cui li ascolti".

<p>">LE DIFFERENZE TRA L'INTER E IL MONACO - "Le aspettative. All'Inter odiano la sconfitta, lo senti. Quando perdi una partita qui, non è la stessa cosa nello spogliatoio, nel rapporto con i tifosi, con l'allenatore e con i dirigenti. Vogliono ritrovare il club che hanno vissuto. Quando le cose non stavano andando bene quest'anno, siamo stati in ritiro per una settimana. Non so se sia la soluzione giusta bloccarci per una settimana, ma si sente chiaramente che la gente è tesa".

LA SERIE A - "Mi ha sorpreso perché c'è un livello di gioco molto buono con il Napoli, la Roma... Giochiamo sugli errori dell'avversario e se ne fai uno, lo paghi. La Serie A è attualmente migliore che il Campionato Francese, la Ligue 1".

(L'Equipe)

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