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Altro che Candreva, potrebbe essere Thauvin l'esterno giusto per l'Inter. Questo è quanto afferma l'edizione odierna del Corriere dello Sport, che spiega come il calciatore francese del Newcastle, ma in prestito al Marsiglia, sia il prescelto di Piero Ausilio, che già due anni fa aveva tentato di comprarlo quando invece apparteneva alla società francese. Il Marsiglia ai tempi chiese 25 milioni, una cifra che i nerazzurri non potevano permettersi e che nessuno fu disposto a pagare. Un anno dopo il Newcastle riuscì a portarlo a casa per 18 milioni di euro, ma il rendimento dell'esterno non è stato elevatissimo per problemi di ambientamento e così quando si è ripresentata l'occasione di tornare a casa in prestito, il calciatore l'ha colta al volo. Non siamo ancora ai livelli (per numeri di gol e assist) della stagione che lo rese celebre, quando Thauvin riuscì a mettere a segno 11 gol e 7 assist, oggi il bottino è decisamente più scarno, ma non è passata inosservata la concretezza delle sue prestazioni.
CIO' CHE CERCA MANCINI - Thauvin proprio il giusto profilo che cerca Roberto Mancini: mancino che gioca a destra, in grado di rientrare e calciare verso la porta o servire assist per i propri compagni. Al termine della stagione il ragazzo tornerà al Newcastle, che però nel frattempo sarà retrocesso e quindi non potrà neanche fare ls voce grossa verso chi andrà a bussare alla loro porta. I contatti con l'entourage del giocatore ci sono già stati e secondo il Corriere dello Sport, con epilogo positivo. L'Inter potrebbe strappare un prestito con riscatto, magari addirittura condizionato. Thauvin intanto avrebbe già fatto intendere di avere un debole per l'Inter a causa della sua forte amicizia con Kondogbia e soprattutto, pare che l'esterno francese non abbia richieste esorbitanti, con un paio di milioni a stagione lo si accontenta, ma più mesi passano e più la concorrenza aumenta.
IL PIU' RAGGIUNGIBILE - Ad oggi Thauvin sembra l'obiettivo più semplice da raggiungere per quanto riguarda la fascia destra, se non altro dal punto di vista economico. Negli ultimi tempi sono usciti anche i nomi di Bellarabi, Candreva e Berardi e di Marlos dello Shakhtar Donetsk, tutti elementi di valore, ma dalla base di partenza di circa 20 milioni di euro
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