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L’Inter soffre con il Cesena, ma vince: il Milan è a meno sei!

Eva A. Provenzano

E’ un’Inter che soffre, ma che c’è. La squadra nerazzurra manda il suo messaggio al campionato e si riporta a meno sei dalla vetta (con ancora una partita in meno da recuperare) . Contro il Cesena, la Beneamata infila la quarta vittoria...

E’ un’Inter che soffre, ma che c’è. La squadra nerazzurra manda il suo messaggio al campionato e si riporta a meno sei dalla vetta (con ancora una partita in meno da recuperare) . Contro il Cesena, la Beneamata infila la quarta vittoria consecutiva della gestione Leonardo e ritrova un po' se stessa: gioco e poi cinismo. Ci sono ancora molte cose da sistemare, la difesa per esempio, ma il piglio sembra quello giusto. Nota dolente della serata l'infortunio di Milito, che dopo il gol, è costretto ad uscire.

MATERAZZI, CHE PAURA - Dopo solo un minuto dall’inizio del secondo tempo Emanuele Giaccherini vede MArco Materazzi vicino a lui e cade a terra, da solo. L’arbitro russo vede la sceneggiata e lo ammonisce per simulazione.

BENTORNATO MAICON – Il brasiliano manda a casa il fratello inguardabile e si riprende la fascia destra che diventa una corsia: i suoi assist sono mancati in casa Inter. Così come la sua voglia di fare bene. Pure Chivu prova a fotocopiarlo e fa il pendolino sulla fascia sinistra. In mezzo al campo Stankovic, Zanetti (neanche una palla in calcio d’angolo lascia andare) e Cambiasso si fanno ‘il mazzo’ per recuperar palloni e servire i loro compagni.

TARANTOLA LEONARDO – Intanto l’allenatore nerazzurro scava un solco nell’area tecnica a furia di fare avanti e indietro. La poltrona in panchina? E che cos’è? Riprende Lucio e Materazzi, applaude Zanetti che s’impegna, spinge e aiuta Maicon. Urla e si sbraccia che sembra posseduto. Parla con Baresi fitto fitto, vuole aiutare i suoi ragazzi e cerca di capire come farlo.Eto’o intanto dribbla pure l’erba del prato di San Siro, ma nessuno là davanti lo assiste troppo. Biabiany invita Pandev ad attaccare, il macedone non è così veloce per assecondarlo. Al 60’ di nuovo Eto’o si smarca e arriva al tiro, la sfera si alza sulla traversa. Il Cesena non molla, lotta su ogni palla. Ficcadenti al 62’ sostituisce Lauro con Dellafiore.

AZIONI DA MANUALE – Al 65’ Cambiasso e Pandev confezionano un assist al bacio per Samuel Eto’o che tira a botta sicura: becca in pieno la traversa che trema per un quarto d’ora. La squadra nerazzurra non si risparmia, è stanca, ma si batte.Jimenez al 67’prova a sorprendere Castellazzi, ma il suo tiro va fuori. L’allenatore dei bianconeri toglie Sammarco e manda in campo Caserta. Biabiany intanto ci mette la velocità, ma si scorda la precisione: il suo tiro dalla lunetta è sballatissimo.Eto’o ruba palla in mezzo al campo, Pandev e Maicon arrivano in porta, ma il portiere avversario blocca.

CESENA IN 10 – Dopo la simulazione del primo minuto Giaccherini, in fuorigioco, tira e segna nonostante il fischio dell’arbitro e si becca il secondo giallo. Leonardo decide di togliere Biabiany (ma gli spiega perché, appena arriva in panchina: 'devo coprirmi' - gli dice) per Obi. Il giovane centrocampista mostra talento quando si infila in area sulla sinistra e apre per Pandev che arriva in ritardo sulla palla. Il Cesena cala la carta Budan.

CHE SOFFERENZA - Intorno all’80 una carambola infinita davanti a Castellazzi mette l’Inter in difficoltà e manda in panico i tifosi interisti: divani e poltroncine sono elettriche. Si conclude con il nulla di fatto, ma la squadra nerazzurra accusa il colpo, Budan prova ad infierire. La stanchezza prende il sopravvento, Leonardo suggerisce di ammorbidire il gioco, di rallentarlo, ma si soffre. All’84’ Stankovic spreca con un liscio un cross capolavoro di Zanetti (che partita, capitano!), in arrivo dalla destra. Leo decide di scendere in coperta: chiama Ivan Ramiro Cordoba e toglie Pandev, lasciando tutto solo in attacco Eto’o. Il fischio dell’arbitro è un sospiro di sollievo. L’Inter è a meno sei da un sogno, forse da stasera più possibile, chiamato rimonta.INTER-CESENA 3-2

Inter (4-3-1-2): Castellazzi 6, Maicon 6.5, Lucio 6, Materazzi 5, Chivu 7, Zanetti 6, Cambiasso 6, Stankovic 5, Pandev 5 (40' st Cordoba sv), Milito 6 (20' pt Biabiany 5.5; 30' st Obi sv), Eto'o 7.5. A disp.: Orlandoni, Santon, Muntari, Mariga. All.: Leonardo 6.

Cesena (4-3-3): Antonioli 6, Ceccarelli 5,5, Benalouane 5, Von Bergen 5, Lauro 6 (19' st Dellafiore 6), Parolo 6,5, Colucci 6, Sammarco 6 (24' st Caserta 6), Jimenez 6 (32' st Budan 6,5) , Bogdani 6,5, Giaccherini 6. A disp.: Calderoni, Pellegrino, Appiah, Malonga. All.: Ficcadenti 6.5.Arbitro: Russo 6Marcatori: 14' pt Eto' (I), 15' pt Milito (I), 23' pt Bogdani (C), 29' pt Giaccherini (C), 46' pt Chivu (I).Note: Espulso: Giaccherini al 29' st per doppia ammonizione. Ammoniti: Materazzi (I), Benalouane (C)