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L’orgoglio di Stankovic: “Bene rigiocare subito a San Siro. Se penso…”

Dejan Stankovic, ospite di Inter Channel, sfodera l’orgoglio. Il centrocampista racconta le emozioni e le amarezze della gara col Marsiglia, spiega che anche dentro le sconfitte bisogna trovare l’equilibrio e una nuova forza, confessa...

Daniele Mari

Dejan Stankovic, ospite di Inter Channel, sfodera l'orgoglio. Il centrocampista racconta le emozioni e le amarezze della gara col Marsiglia, spiega che anche dentro le sconfitte bisogna trovare l'equilibrio e una nuova forza, confessa "mi manca Materazzi, però lui ha saputo trovare le parole giuste per ricaricarmi anche in quest'occasione; ora in trasferta preferisco dividere la stanza solo con me stesso, mentre quando siamo qui in ritiro ad Appiano siamo io e Angelo Palombo, che è allegro, divertente e simpatico, un ottimo compagno".

Sembra quasi, appunto, la notte di un ritiro. Le ore scorrono lente, aspettando. Hai già voglia di rigiocare, ma il campo è ancora lontano, cerchi la concentrazione, immagini, condividi, ti prepari.

"Ora bisogna ripartire. Il momento è così, ma dobbiamo ripartire. Chiudiamo a testa alta questa stagione, orgogliosi di quello che abbiamo fatto e anche di questa stessa stagione. Dobbiamo trovare le cose positive anche in assenza di risultati importanti e pedalare insieme, tutti insieme. Ripeto: se penso al futuro, sono fiducioso perchè ho fiducia in Moratti. Se penso alla prossima, sono contento di giocarla subito a San Siro, nel nostro stadio. Domenica ci tocca l'Atalanta, un avversario scomodo, sta facendo un ottimo campionato, ha buoni giocatori. Sarà una bella partita".