La Champions può condizionare Handanovic. A fine stagione si capirà se…

Samir Handanovic in questa stagione è stato spesso uno dei migliori dell'undici schierato in campo di Roberto Mancini. Dopo aver dato l'addio alla nazionale, lo sloveno si è messo i guantoni solo per l'Inter ed è rimasto alla Pinetina per preparare al meglio questo finale di stagione.

Tuttavia - secondo quanto riporta La Gazzetta delo Sport -, l'andamento del portierone è leggermente in flessione con le ultime 6 gare dove è stato costretto a raccogliere il pallone della propria porta. Nelle precedenti 23 uscite in campionato era rimasto immacolato in 13 occasioni, ma paradossalmente subisce più goal (1,7 a gara in questa ultima fetta, 0,7 prima) producendosi in meno parate (2,8 contro 3,5).

Samir sa che il raggiungimento del terzo posto è importante per il futuro dell'Inter, ma soprattutto per il suo: a 31 anni vorrebbe giocarla e la società per questioni di bilancio in estate dovrà cedere un big. Se arrivasse l'offerta giusta dunque, non è escluso che il portiere non possa partire anche con rinnovo di contratto fino al 2019. A quel punto i nerazzurri dovranno cercare il sostituto che potrebbe essere Mattia Perin, ma occhio a Sportiello dell'Atalanta e Sirigu, stanco di fare la riserva al PSG.

(Fonte: Matteo Brega, Luca Taidelli, La Gazzetta dello Sport 26/03/16)