La nuova Inter ha 19 anni di media. Nwankwo impressiona Benitez. Poi Obi, Natalino e…

L’Inter attuale è una delle squadre più vecchie della serie A. L’Inter del futuro (prossimo) potrà contare su alcuni dei giovani più importanti del panorama italiano e non. Andiamo con ordine. In porta i nerazzurri sono a posto per...

L'Inter attuale è una delle squadre più vecchie della serie A. L'Inter del futuro (prossimo) potrà contare su alcuni dei giovani più importanti del panorama italiano e non.

Andiamo con ordine. In porta i nerazzurri sono a posto per i prossimi dieci anni. Oltre a Julio Cesar, garanzia assoluta tra i pali, la società campione d'Europa può contare su due portieri di assoluto affidamento per il futuro. Emiliano Viviano (25 anni), già titolare in nazionale, e Vid Belec (classe 1990) che sta facendo benissimo a Crotone.

In difesa, poi, sono stati fatti gli investimenti maggiori. Andrea Ranocchia (classe 1988) sarà già un pilastro dal prossimo anno, mentre Simone Benedetti (classe 1992) e Marco Davide Faraoni (classe 1991) costituiscono le speranze per il futuro.

In casa, poi, sono cresciuti Cristiano Biraghi (1992) e Felice Natalino (1992), per il quale è stata rinnovata quest'estate la comproprietà con il Genoa. Senza contare ovviamente Davide Santon (classe 1991) che, acciacchi a parte, un pilastro dell'Inter lo è già attualmente.

A centrocampo, invece, due grandi talenti nigeriani sono già aggregati da tempo alla prima squadra: Nwankwo Obiora (1991) e Obi (1991). Il primo ha impressionato Rafa Benitez in allenamento e si è finalmente ripreso da un fastidioso infortunio. Il secondo ha già anche esordito, con personalità, in prima squadra.

Alle loro spalle spinge poi uno dei principali talenti dell'Inter primavera: quel Lorenzo Crisetig (1993) che ha già stabilito il record di precocità per quanto riguarda l'esordio in Under 21.

In attacco, infine, l'Inter può contare ovviamente su Philippe Coutinho, già in pianta stabile a ridosso degli 11 titolari e solo 18enne e Ludovic Biabiany (classe 1988), che si sta ritagliando anch'egli un ruolo importante già quest'anno. Senza dimenticare naturalmente quel Mattia Destro (classe 1991) che sta impressionando tanto nel Genoa quanto nell'Under 21.

I nomi sono tanti e il "più vecchio" è quell'Emiliano Viviano che di anni ne ha solo 25. Il futuro dell'Inter sembra davvero roseo!