04:42 min

copertina

Laboratorio Inter, Inzaghi studia nuove mosse: in due potrebbero cambiare ruolo

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
L'allenatore nerazzurro è pronto a fabbricarsi in casa nuove soluzioni per sopperire a situazioni di emergenza

Appiano Gentile è un cantiere aperto in questi giorni. L'Inter di Simone Inzaghi lavora per cementificare le proprie certezze e per aggiungere qualcosa che all'occorrenza potrebbe tornare utile in una stagione lunga e tortuosa come quella che sta per cominciare. Dal mercato non sembrano in arrivo novità, quantomeno a stretto giro, per cui l'allenatore nerazzurro utilizza il fai da te per crearsi nuove soluzioni.

Si legge infatti su TuttoSport di oggi: "In attesa di capire cosa riserverà la volata finale del mercato, Inzaghi e il suo staff stanno utilizzando il tempo in allenamento per studiare nuove soluzioni. Già si è detto di Bisseck provato con continuità sul centro-sinistra e ormai pronto al lancio in amichevole. Possibile vederlo lì già nel test di questa sera contro gli arabi dell’Al-Ittihad oppure nell’amichevole di Londra contro il Chelsea in programma domenica e destinata a diventare, per la sua collocazione e per il prestigio dell’avversario, come la vera, grande prova generale in vista dell’esordio a Marassi contro il Genoa".

L'altra novità su cui si lavora riguarda l'attacco. Con Taremi e Arnautovic ai box, bisogna fare di necessità virtù: "Per questo motivo, anche se l’idea non ha mai fatto impazzire Inzaghi (l’armeno, insieme a Calhanoglu, è un fenomeno nel dettare i ritmi a centrocampo), Henrikh Mkhitaryan verrà reinventato come seconda punta. Questo, alla luce pure dell’infortunio di Zielinski, porterà Frattesi ad avere, almeno nella tranche agostana di stagione, una nuova centralità. Il tutto nella speranza di recuperare Taremi, come tutto fa pensare, per l’esordio casalingo contro il Lecce, quando l’iraniano dovrebbe garantire già una mezz’ora in campo".