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Lautaro: “Inter, scudetto meritato. Lukaku? Ci aiutiamo. Conte importante: mi chiede…”

Alessandro De Felice

Le parole nell'intervista all'emittente argentina Tyc Sports dall'attaccante dell'Inter Lautaro Martinez dopo la vittoria dello scudetto

È un Lautaro Martinez a tutto tondo quello che si racconta a Tyc Sports. L'attaccante dell'Inter ha parlato in una lunga intervista in collegamento con la trasmissione 'Libero' dopo aver conquistato lo scudetto con i nerazzurri: "Sono contento per il momento che sto vivendo e per lo scudetto che abbiamo conquistato. Una squadra (la Juventus, ndr) vinceva da molto tempo. Erano 10 o 11 anni che l'Inter non vinceva un titolo. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro in questo campionato. Siamo meritatamente campioni per quello che abbiamo fatto durante l'anno e per il vantaggio che abbiamo sulle inseguitrici".

Il 'Toro' ha aggiunto: "Penso che il calcio italiano ti faccia crescere molto perché lavori molto sulla tattica. Affrontare squadre che giocano con cinque difensori e che lasciano poco spazio mi ha fatto crescere molto. Quest'anno ho totalizzato un buon minutaggio, ho giocato ogni partita e questo è molto importante. Sono cresciuto fisicamente e calcisticamente e ne sono felice. Quest'anno lo considero uno dei migliori in termini di crescita dal punto di vista calcistico per quanto riguarda le questioni tattiche e fisiche". Lautaro ha continuato: "Il calcio italiano è molto difficile. I difensori sono tosti, alti. Quasi tutte le squadre giocano con cinque difensori ed è difficile trovare spazio. Lavoriamo molto per trovare lo spazio vuoto per ricevere, dribblare o calciare in porta".

Sul rapporto con Lukaku

"Abbiamo fatto un ottimo lavoro insieme. Ci aiutiamo molto a vicenda. Siamo cresciuti grazie all'allenatore (Conte, ndr): per noi è molto importante avere uno come lui. Ogni giorno ti fa migliorare, ha la voglia di far crescere il giocatore sotto l'aspetto tattico, fisico e calcistico. I risultati, i gol e gli assist nascono dal lavoro quotidiano".

La vita privata

"A 23 anni ho una famiglia: ha cambiato la mia vita e la mia testa. Non mi sento completamente un'altra persona ma sono diverso da quello che ero prima. Un po' più consapevole e maturo in molti aspetti della vita quotidiana. Quest'anno è stato difficile per tutti ma abbiamo ottenuto cose molto positive. L'arrivo di mia figlia mi ha fatto molto bene".

Lautaro e il rapporto con Milito

“Ho imparato molto da Diego. Quando è tornato, ho iniziato a essere convocato da Diego Cocca per allenarmi con la prima squadra. Sono grato a Diego per ogni telefonata e ogni parola. Le persone non lo sanno ma mi chiamano sempre quando le cose non vanno bene; quando vanno bene non mi chiama (ride, ndr). Mi parla, mi consiglia, mi dà la sua opinione. Gli sono molto grato per tutto quello che abbiamo vissuto nel periodo in cui abbiamo condiviso uno spogliatoio".

Messi

"Ogni volta che ci vediamo, parliamo. Ci conosciamo. Giochiamo insieme in Nazionale da tempo, quindi conosce i movimenti che posso fare e io conosco i movimenti che può fare lui".

Sul lavoro difensivo in Coppa America 2019

"Mi è servito molto. Da quel momento è arrivato all'Inter un allenatore (Conte, ndr) che mi chiede tante cose in fase difensiva, cosa che sto facendo oggi con naturalezza perché mi ha fatto crescere molto in quel senso. Sono molto contento".