Lautaro, quel gol “alla Icardi” è un segnale: l’Inter ha bisogno del Toro per la Champions

Anche in una serata storta (anzi, stortissima) come quella vissuta ieri a Cagliari, Luciano Spalletti, pur non confessandolo apertamente avrà intimamente sorriso. Non perché (ci mancherebbe) l'allenatore dell'Inter abbia accolto con contentezza la sconfitta della Sardegna Arena, che per di più mette in serio pericolo (almeno per ora) il piazzamento Champions della sua squadra, ma perché anche ieri l'allenatore nerazzurro ha capito di poter contare, anche in un momento difficile come questo, su un prototipo di grande attaccante come Lautaro Martinez. L'argentino, infatti, nonostante la giovane età (21 anni), non ha avuto paura nel prendersi sulle spalle la squadra nel momento in cui quest'ultima si è venuta a trovare senza il suo attaccante principe, Mauro Icardi, e anche ieri ha dimostrato di poter giocare il ruolo da trascinatore e da perfetto centravanti.

Quello di ieri contro il Cagliari, infatti, non è stato affatto un gol banale. Movimento da perfetta punta, anticipo sul primo palo con un colpo di testa di pura furbizia e senso del gol. Un gol "alla Icardi", per intendersi in maniera irriverente. Una rete che ha dimostrato ancora una volta, soprattutto in un momento come questo, che l'Inter non può fare a meno di Lautaro e dei suoi gol, della sua fame e della sua voglia di diventare finalmente un punto fermo di questa squadra. In attesa che i suoi compagni tornino a essere decisivi e affamati, proprio come lei. Il treno Champions sta partendo. E non aspetta più.