Lautaro, sarà prudenza: “Argentina? All’Inter piacerebbe restasse qui, ma lui…”

E' corsa contro il tempo in casa Inter per ritrovare almeno per la panchina Lautaro Martinez nella sfida di dopodomani sera contro l'Atalanta. Ecco il punto sulle condizioni dell'argentino da Tuttosport: "Ieri il capitano nerazzurro si è allenato comunque sul campo e fra oggi e domani potrebbe rientrare in gruppo - cosa fatta ieri da De Vrij - con l’obiettivo di tornare a disposizione almeno per la panchina per il primo scontro diretto del campionato, venerdì a San Siro contro l’Atalanta. Il condizionale è però d’obbligo perché siamo al 28 agosto e nessuno in casa Inter intende rischiare col giocatore più importante della rosa.

Fosse per Lautaro, conoscendone l’indole, lui sarebbe già con i compagni e probabilmente avrebbe anche giocato col Lecce. Inzaghi e lo staff medico - ma pure il club -, però, vogliono muoversi con i piedi di piombo. Lautaro è un elemento fondamentale e si vuole cercare di preservarlo al meglio in vista di una stagione che si annuncia assai competitiva e lunga, con quella coda prestigiosa del Mondiale per club in calendario fra il 15 giugno e il 13 luglio negli Stati Uniti, casa della nuova proprietà Oaktree. La sfida con l'Atalanta è importante, ma chiaramente non può essere decisiva, per questo l'Inter vuole agire con la massima prudenza con Lautaro Martinez. È vero che il capitano ha dimostrato di avere un fisico robusto e una grande resistenza al dolore, ma l'idea di perderlo per un periodo più lungo non esalta nessuno, nonostante l'arrivo di Taremi garantisca a Thuram un partner d'attacco più che affidabile.

Dunque, se Lautaro fra oggi e domani mostrerà progressi, tornerà in gruppo e andrà in panchina, così da consegnare a Inzaghi un’opzione in più da usare a gara in corso, altrimenti non si correranno rischi. Anche perché Lautaro nel weekend partirà per l’Argentina essendo stato convocato da Scaloni per il doppio impegno di qualificazione ai prossimi Mondiali contro Cile e Colombia in programma a inizio settembre. All’Inter non dispiacerebbe un forfait per riposarsi e lavorare alla Pinetina (in fondo è tornato dalle vacanze solamente il 6 agosto), ma il “Toro” è attaccatissimo alla sua nazionale e difficilmente chiederà al ct di essere depennato dalla lista".