Il calciatore nerazzurro non segna con la sua Nazionale da 14 gare, rendimento opposto rispetto a quello che sta avendo con l'Inter
Lautaro Martinez e la missione argentina. Il capitano dell'Inter nella scorsa stagione, in tutte le competizioni, con la maglia nerazzurra, ha segnato 28 gol e in questo inizio di stagione in 16 presenze tra Serie A e Champions ha messo a segno 14 reti. Con la sua Nazionale ha vinto il Mondiale in Qatar ma pur essendo il secondo marcatore dell'era Scaloni, alle spalle di Messi, è rimasto a secco per 14 partite e non è ancora riuscito a ritrovare il gol.
Ora, dopo la sconfitta con l'Uruguay, l'Argentina deve affrontare - nelle gare di qualificazione ai Mondiali del 2026 - il derby con il Brasile e l'attaccante proverà a mettere fine al suo digiuno in Nazionale. In Argentina scrivono: "Il Toro, capitano e leader dell'Inter capolista in Serie A è il capocannoniere del campionato italiano ma non ha la stessa fortuna con la Nazionale per la quale ha segnato l'ultimo gol nella gara contro l'Honduras del 23 settembre 2022, era un'amichevole. E da allora, il secondo giocatore con più gol dell'era Scaloni, non è riuscito più a segnare". Non segna da 14 gare, 639 minuti di digiuno che è andato avanti anche ai Mondiali dove ha perso il posto da titolare a favore di Alvarez, del City.
"Nel 2023 Lautaro ha giocato in maglia albiceleste sette gare, due amichevoli e le prime cinque partite delle qualificazioni, ma non è riuscito a interrompere la serie senza reti. Di tutte le partite, solo in due casi ha giocato novanta minuti (contro l'Arabia Saudita in Qatar e contro il Paraguay nelle qualificazioni) e nelle restanti è stato sostituito o è entrato dalla panchina", si legge su Tycsports. Anche Alvarez che lo aveva sostituito ai Mondiali non sta trovando la via del gol, da diverse partite, otto per la precisione. In totale Lautaro ha giocato 53 gare con le maglie dell'Argentina e ha segnato 21 gol. Alvarez ne ha giocato 27 e ne ha fatti 7 totali. Per questo il primo marcatore di Scaloni resta Messi.
Per Lautaro è scattata la missione gol argentino. Col piglio e la caparbietà che sta mostrando all'Inter, la via della rete, quella che per lui è naturale e scritta nei caratteri del dna, tornerà presto a mostrarsi. E l'attaccante potrà mostrare il suo bel ghigno vincente che piace tanto agli interisti.