Al centro dei pensieri dei tifosi nerazzurri c'è il futuro dell'Inter. In particolare tutte le attenzioni sono rivolte alle cessioni possibili per il progetto di ridimensionamento del club e in queste ore il nome di Hakimi è stato associato al PSG. Del marocchino ha parlato il suo agente, Camano (che è anche l'agente di Lautaro Martinez) in un'intervista concessa a Qsvs (Telelombardia). Queste le sue parole:
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Ag Hakimi : “Ecco come stanno le cose con l’Inter, non è detto che parta. Il rinnovo di Lautaro…”
L'agente del marocchino e dell'argentino ha parlato in un'intervista concessa a QSVS, su Telelombardia
«Al momento non c'è nessuna situazione. Non ho parlato con nessun club e credo neanche l'Inter. È un momento difficile per il calcio, c'è una situazione economica difficile. Non è facile uscire da una situazione complicata dovuta al covid19. Credo che non sia possibile oggi dire chi dall'Inter uscirà per sistemare questa situazione economica difficile.
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-Rinnovare contratto Lautaro?
Sono arrivato alla sua procura ad oggi e devo parlare con l'Inter ma il rapporto con il club è buono. Se non si era arrivati all'accordo per il rinnovo prima è responsabilità dell'agente precedente. Ausilio è un professionista importante che difende gli interessi del club molto bene. Adesso arriva l'allenatore nuovo, c'è bisogno prima di capire dell'aspetto sportivo e poi si parlerà di tutti i giocatori che sono molto importanti. Hakimi ha 4 anni di contratto ancora e Lautaro due. In futuro non lo so, tutti i giocatori hanno un prezzo e credo che se tutta l'Europa ha visto il calcio dell'Inter e dei suoi campioni tutti i giocatori saranno presi in considerazione.
-L'Inter ti ha contattato per dirti che Hakimi è sul mercato?
Lui è molto giovane, è arrivato all'Inter con una decisione molto intelligente. Quando comincia il mercato ti chiamano per i tuoi giocatori, per tutti i calciatori. Il mercato comincia e se l'Inter è in difficoltà capiremo cosa fare. Il mercato dirà.
-Quanto può valere oggi con la pandemia Hakimi?
Io devo intanto fare i complimenti ai dirigenti dell'Inter perché dopo il Borussia in tanti l'hanno cercato ma lui è arrivato all'Inter. Non conosco il costo del mercato e il cartellino è di proprietà del club. C'è una domanda e c'è un'offerta.
-Preoccupati per gli stipendi, come avete vissuto i mesi precedenti?
L'Inter ha una storia lunga. Si attraversano momenti complicati. Non mi va di parlare dei problemi dell'Inter. Mi va di dire quanto è stato felice il calciatore di aver vinto, di aver giocato un calcio buono e poi è arrivato allo scudetto. L'Inter è l'Inter è una squadra storica. Moratti per me è un grande.
-Il cambio di allenatore: passare da Conte a Inzaghi può influenzare le decisioni dei giocatori?
Credo che se i dirigenti hanno deciso che sia lui l'allenatore era il miglior allenatore per l'Inter. I calciatori non hanno opinioni su questo. Credo che lui sia un grande tecnico e non abbiamo un'opinione su questo. Il calcio non è facile ma lui ha esperienza, non lo conosciamo personalmente ma crediamo che sia bravo. Auguriamo il meglio a Conte.
-Montero tra i suoi assistiti: potrebbe giocare in Italia?
Amo il calcio italiano. Se i miei assistiti giocano in Italia sono contento. Lui è un giocatore dell'Atletico Madrid. Parleremo con Simeone e poi si vedrà.
(Fonte: Qsvs)
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