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Ag Hakimi : “Ecco come stanno le cose con l’Inter, non è detto che parta. Il rinnovo di Lautaro…”
Al centro dei pensieri dei tifosi nerazzurri c'è il futuro dell'Inter. In particolare tutte le attenzioni sono rivolte alle cessioni possibili per il progetto di ridimensionamento del club e in queste ore il nome di Hakimi è stato associato al PSG. Del marocchino ha parlato il suo agente, Camano (che è anche l'agente di Lautaro Martinez) in un'intervista concessa a Qsvs (Telelombardia). Queste le sue parole:
«Al momento non c'è nessuna situazione. Non ho parlato con nessun club e credo neanche l'Inter. È un momento difficile per il calcio, c'è una situazione economica difficile. Non è facile uscire da una situazione complicata dovuta al covid19. Credo che non sia possibile oggi dire chi dall'Inter uscirà per sistemare questa situazione economica difficile.
-Rinnovare contratto Lautaro?
Sono arrivato alla sua procura ad oggi e devo parlare con l'Inter ma il rapporto con il club è buono. Se non si era arrivati all'accordo per il rinnovo prima è responsabilità dell'agente precedente. Ausilio è un professionista importante che difende gli interessi del club molto bene. Adesso arriva l'allenatore nuovo, c'è bisogno prima di capire dell'aspetto sportivo e poi si parlerà di tutti i giocatori che sono molto importanti. Hakimi ha 4 anni di contratto ancora e Lautaro due. In futuro non lo so, tutti i giocatori hanno un prezzo e credo che se tutta l'Europa ha visto il calcio dell'Inter e dei suoi campioni tutti i giocatori saranno presi in considerazione.
-L'Inter ti ha contattato per dirti che Hakimi è sul mercato?
Lui è molto giovane, è arrivato all'Inter con una decisione molto intelligente. Quando comincia il mercato ti chiamano per i tuoi giocatori, per tutti i calciatori. Il mercato comincia e se l'Inter è in difficoltà capiremo cosa fare. Il mercato dirà.
-Quanto può valere oggi con la pandemia Hakimi?
Io devo intanto fare i complimenti ai dirigenti dell'Inter perché dopo il Borussia in tanti l'hanno cercato ma lui è arrivato all'Inter. Non conosco il costo del mercato e il cartellino è di proprietà del club. C'è una domanda e c'è un'offerta.
-Preoccupati per gli stipendi, come avete vissuto i mesi precedenti?
L'Inter ha una storia lunga. Si attraversano momenti complicati. Non mi va di parlare dei problemi dell'Inter. Mi va di dire quanto è stato felice il calciatore di aver vinto, di aver giocato un calcio buono e poi è arrivato allo scudetto. L'Inter è l'Inter è una squadra storica. Moratti per me è un grande.
-Il cambio di allenatore: passare da Conte a Inzaghi può influenzare le decisioni dei giocatori?
Credo che se i dirigenti hanno deciso che sia lui l'allenatore era il miglior allenatore per l'Inter. I calciatori non hanno opinioni su questo. Credo che lui sia un grande tecnico e non abbiamo un'opinione su questo. Il calcio non è facile ma lui ha esperienza, non lo conosciamo personalmente ma crediamo che sia bravo. Auguriamo il meglio a Conte.
-Montero tra i suoi assistiti: potrebbe giocare in Italia?
Amo il calcio italiano. Se i miei assistiti giocano in Italia sono contento. Lui è un giocatore dell'Atletico Madrid. Parleremo con Simeone e poi si vedrà.
(Fonte: Qsvs)
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