La vigilia racchiude emozioni contrastanti, alle prese con un passato che bussa nuovamente alla porta. Una vigilia tutt'altro che banale, perché oltre alle forti sensazioni mette in palio punti importanti per il campionato in una partita che promette spettacolo sotto tutti i punti di vista. Simone Inzaghi vive ore intense, quando a Lazio-Inter manca poco più di un giorno. L'allenatore nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa per parlare della partita dell'Olimpico. FCInter1908.it vi propone la diretta testuale delle sue parole.
copertina
Lazio-Inter, Inzaghi: “Settimana importante. Lautaro? Valuterò. Out Sanchez e Vidal”
Simone Inzaghi vive ore intense, quando a Lazio-Inter manca poco più di un giorno. L'allenatore nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa
Come si prepara il prossimo tour de force?
Sappiamo che ci attendono tante partite ravvicinate, vogliamo farci trovare pronti. Purtroppo ad Appiano eravamo pochi, ma abbiamo lavorato nel migliore dei modi. Alcuni sono rientrati con qualche acciacco, ora aspettiamo il rientro dei sudamericani.
Come è cambiata la Lazio con Sarri?
La Lazio ha fatto ottime partite: dal derby all'Europa League, è una squadra costruita bene, con ottime qualità. Sarri è molto bravo ad organizzare le sue squadre, i ragazzi stanno facendo ottime partite. Hanno perso l'ultima, saranno arrabbiati. Sappiamo che troveremo una squadra vogliosa di far bene.
Quando torneranno i sudamericani? Come sta Sensi?
Per quanto riguarda i sudamericani, ci era già capitato contro la Samp. E' una situazione delicata. Sanchez e Vidal non verranno a Roma, non li avrei utilizzati visto che torneranno alle 3 di notte. Torneranno utili per martedì, così come Sensi. In questi giorni si è allenato discretamente in gruppo, ma non può ancora calciare liberamente con il destro vista la distorsione. Ma abbiamo avuto ottime sensazioni, speriamo di recuperarlo presto.
La Liga ha rinviato alcune partite per salvaguardare il cammino europeo di alcune squadre...
Parlerò con Lautaro, Correa e Vecino e vedrò come stanno. In Liga hanno fatto bene, ma era un discorso che si doveva fare a inizio stagione. Dobbiamo stringere i denti, abbiamo alternative nel ruolo e dovrò valutare con attenzione in che condizioni arriveranno.
Ci saranno difficoltà contro il pressing della Lazio?
Bisognerà essere puliti nelle giocate. Dovremo essere bravi in entrambe le fasi.
Ritorno speciale all'Olimpico...
Per me è un ritorno a casa, è stata mia per 22 anni. Innegabile che sarà una grandissima emozione rivedere i ragazzi che in questi anni mi hanno sempre dato tutto. Rivedere le persone dietro le quinte che sono sempre state speciali in tutto questo tempo. E rivedere i tifosi della Lazio, che per me sono stati importantissimi. Abbiamo gioito e sofferto insieme in questi anni e abbiamo raggiunto grandissimi traguardi. Domani so che ci saranno fischi e applausi, ma fa parte del mestiere. Li accetterò, ma loro sanno che io ho sempre dato tutto per quei colori.
Cosa ti aspetti da Lotito?
Leggo e ascolto sempre tutto, ma al di là di questo penso che lui e Tare siano state persone molto importanti per la mia carriera. Ho iniziato ad allenare grazie a loro, non finirò mai di ringraziarli. Sapendo che ci siamo integrati bene e che abbiamo ottenuto grandi risultati.
Lazio, Sheriff e Juventus. Test per la forza dell'Inter?
Senz'altro sarà una settimana impegnativa, vogliamo affrontare una partita alla volta. Domani vogliamo fare del nostro meglio, ma saranno tutte gare molto difficili.
A che punto è Dumfries?
E' avanti. Con i problemi di lingua pensavo impiegasse più tempo, e invece è un ragazzo che ascolta e ha già giocato più della metà dei minuti a disposizione. E' un titolare fisso dell'Olanda, e più passerà il tempo e più sono convinto che farà sempre meglio.
Se non ce la facesse Lautaro, quali saranno le soluzioni?
Ne ho diverse. Dzeko giocherà, ho un'opportunità con Satriano, ma ci sono anche Perisic e Calhanoglu. Dovrò valutare le condizioni di Lautaro e Correa e il loro recupero.
Cosa sta mancando a Calhanoglu?
Sono contento di lui, perché è parte integrante del progetto. E' un ragazzo che non si tira mai indietro: lunedì in con la Nazionale ha preso una brutta distorsione e ha fatto di tutto per recuperare per domani, anche se non so ancora se sarà a disposizione. Io e i suoi compagni siamo contenti, ha fatto gol e assist.
Ti stai affezionando all'Inter?
Qui mi sono subito ambientato alla grande, i tifosi dell'Inter mi hanno accolto come non pensavo fin dal primo giorno. Con me e la squadra sono sempre stati fantastici e ogni volta che ci muoviamo anche in trasferta sono sempre tantissimi e ci fanno sempre sentire un calore incredibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA