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Le risposte alle 5 domande sul futuro con Suning: il piano di Jindong per l’Inter ‘magnifica’

L'ingresso in società del colosso cinese ha sicuramente portato alcune novità in casa Inter. A Sky Sport 24 viene fatto il punto della situazione

Simona Castellano

Ieri è stato ufficializzato il passaggio di proprietà dell'Inter. A Sky Sport 24 Silvia Vallini ha risposto a cinque domande, facendo luce sugli argomenti più importanti, dal mercato, all'assetto societario, fino ad arrivare alla permanenza di Roberto Mancini.

Queste le sue parole:

-Quali saranno i prossimi passi?

Entro fine giugno ci sarà il closing. L'assemblea straordinaria dovrà eleggere il nuovo cda che sarà composto da 8 membri: 5 per il Suning, 3 per Thohir, più un eventuale novo innesto.

-Come può Jindong rendere l'Inter magnifica? 

A garantire per lui è la solidità finanziaria dell'impero che ha creato. Investe e vuole risultati, la promozione del brand sarà articolata e incisiva e sarebbe favorita da un acquisto di forte appeal, ma nel rispetto del FPF. Non si può procedere con prestiti attraverso lo Jiangsu, perché l'Uefa non approverebbe. Si deve garantire la parità tra acquisti e cessioni, ma si può ricorrere a prestiti con diritto di riscatto da esercitare quando la situazione finanziaria sarà risanata e quindi dalla prossima estate, ma anche a gennaio non è escluso che si possa operare con maggiore libertà.

-Quali sono i paletti posti dal FPF?

Gli stessi di prima. Perché possano essere rivisti a subito, occorre che il Suning presenti entro fine luglio un piano che l'Uefa consideri sufficientemente valido. Tempi ristretti, insomma. Le regole inoltre sono state modificate un anno fa per favorire i nuovi investitori, a patto che si verifichi una discontinuità rispetto alla precedente gestione, il che è da dimostrare vista la permanenza di Thohir anche nel ruolo di presidente.

-Acquisto più vicino?

Touré si avvicina dopo che il City si è detto disposto a liberarlo a parametro zero, ma al di fuori della Premier. Dovrebbe essere risolto il problema del tetto ingaggi, da mantenere al di sotto degli 80 mln. Con lui il centrocampo si completerebbe, dopo Banega.

-Mancini resta?

Il Suning crede in lui, le nuove prospettive sono allettanti, ci sono i presupposti per continuare insieme. Presto allenatore e società si riaggiorneranno.

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