FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Legale Icardi: “Ama l’Inter, vuole pari dignità e allenarsi con Conte. Ribadisco che…”

Giuseppe Di Carlo, legale di Mauro Icardi, è tornato sulla causa mossa dal giocatore contro l'Inter

Redazione1908

Giuseppe Di Carlo, legale di Mauro Icardi, è intervenuto a Radio Anch'io Lo Sport, tornando sulla causa intentata dal giocatore contro l'Inter per reintegro con relativo indennizzo di 1,5 milioni di euro: "Non c'è nessuna preclusione da parte di Icardi a trovare una soluzione condivisa che soddisfi le esigenze di entrambe le parti".

Di Carlo ha ricordato di aver promosso la domanda di arbitrato e la richiesta di risarcimento al club nerazzurro ritenendo che "il calciatore abbia il diritto a un trattamento di pari dignità con gli altri giocatori".

Il legale in sostanza lamenta "l'esclusione" del suo assistito "dalla preparazione precampionato e dalle sedute tecnico-tattiche" del l'allenatore Antonio Conte. L'avvocato ha poi aggiunto che Icardi ha "un ottimo rapporto con i compagni di squadra e non ci sono situazioni che precludono la sua partecipazione. Lui ama i colori nerazzurri, ha sempre avuto rispetto per la maglia e per i tifosi. Vuole avere la possibilità di allenarsi alla pari degli altri. Vediamo se c'è la possibilità di trovare un accordo", ha poi concluso Di Carlo.

I tempi

“I tempi chiaramente saranno dettati dal collegio arbitrale, tutto potrebbe dipendere o meno dall’accettazione o meno dell’istanza di rito accelerato. Come previsto dalla normativa, l’Inter ha tempo di nominare il proprio arbitro, poi le parti dovranno nominare un terzo arbitro. Nel caso in cui non ci fosse un accordo immediato i tempi potrebbero slittare leggermente. I tempi si dilateranno o comprimeranno in base alla complessità dell’attività istruttoria”.

I media

“Per quanto riguarda l’aspetto della comunicazione i giornali sotto questo aspetto hanno inciso profondamente ma non per volontà dell’entourage del calciatore. Il reintegro serve al giocatore per ottenere pari dignità rispetto agli altri calciatori. Lui ha sempre amato l’Inter e portato rispetto ai colori nerazzurri. Non c’è mai stato un problema di nessun tipo, lui vuole avere la possibilità di allenarsi alla pari degli altri sotto la direzione di Antonio Conte. Ribadisco che non c’è alcuna preclusione da parte del calciatore a trovare una soluzione condivisa, dobbiamo valutare quali siano le condizioni migliori per proseguire la sua carriera"

tutte le notizie di