copertina

Leo: “Decisiva l’andata. Le scelte? Volevo squadra compatta. Stagione non finita”

Daniele Mari

E’ un Leonardo lucido quello che si presenta ai microfoni di Sky, consapevole che la rimonta era un’impresa praticamente impossibile: “Sognavamo ma io non credo fosse un sogno, ci poteva stare. Poi la partita è scivolata via, il...

E' un Leonardo lucido quello che si presenta ai microfoni di Sky, consapevole che la rimonta era un'impresa praticamente impossibile: "Sognavamo ma io non credo fosse un sogno, ci poteva stare. Poi la partita è scivolata via, il ritmo è stato troppo basso e abbiamo fatto fatica. Nel primo tempo lo Schalke faceva fatica a gestire la situazione, ma noi non siamo riusciti a far male. La rincorsa? E' stata una stagione travagliata ma non cerco alibi e poi non è finita: abbiamo lo scudetto e la coppa Italia. Tanti giocatori sono stati fuori e poi sono rientrati. Da quando sono arrivato io la richiesta è stata enorme. Le scelte? Cercavo una squadra compatta, che non si allungasse mai. Stankovic ha fatto bene, l'ho tolto per mettere un attaccante in più. Dovevo togliere un centrocampista. Calo mentale o fisico? E' un po' tutto, quando non hai una condizione fisica adeguata anche la mente ne risente un po'. E' stato determinante il risultato dell'andata. Non abbiamo trovato l'episodio che ci potesse far esplodere. Schalke così forte? E' organizzata bene, ma è stata la partita dell'andata che ha determinato. E' stato un risultato atipico. Siamo stati sentenziati nella gara d'andata".