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Leonardo: “Niente calcoli, solo tanta voglia di vincere”

La sua Inter c’è. Leonardo, sorridente, arriva ai microfoni di Premium Calcio per analizzare la gara contro il Genoa. Ecco le sue dichiarazioni:  “Lottiamo fino in fondo, la partita di oggi è stata diversa da tutte le altre, primo...

Eva A. Provenzano

La sua Inter c'è. Leonardo, sorridente, arriva ai microfoni di Premium Calcio per analizzare la gara contro il Genoa. Ecco le sue dichiarazioni: 

"Lottiamo fino in fondo, la partita di oggi è stata diversa da tutte le altre, primo tempo al di sotto delle nostre possibilità, è stata una reazione fisica e di orgoglio. Quando sei sotto in casa e poi ribalti il risultato dai una dimostrazione di forza. Eto'o? E' uno dei giocatori più bravi del mondo e l'ha confermato anche oggi, ha una regolarità di gioco impressionante, è a nostra disposizione e questo ci rende felici. Ma vorrei sottolineare che c'è stato l'impegno di tutti, la reazione di tutti. C'è una bella armonia di gruppo, siamo coinvolti, abbiamo tanta voglia di giocarcela, di conquistare risultati importanti. il gol di Nagatomo è bello, perché è arrivato qui tra mille pregiudizi, ma li ha superati".

"Nel primo tempo c'è stato un momento complicato, non c'eravamo a livello mentale, subivamo anche un po' il pomeriggio, avevamo un ritmo macchinoso e siamo entrati, per tutti questi motivi, in un movimento negativo. C'è stata una manovra spezzettata. Il cambio è stata una soluzione, ma credo che la reazione sia stata più mentale. Thiago Motta? Quello che provo a vedere è la condizione atletica e che poi le caratteristiche dei miei giocatori sono diverse questo è sicuramente vero, lui ha la capacità di fare il regista anche se di solito è Cambiasso a giocare in quel ruolo. Le scelte si fanno partita per partita".

"Senza Pazzini in Champions? Io sto pensando al Brescia, per me è una partita fondamentale. Sono tutti impegni molto difficili quelli che abbiamo davanti. Abbiamo dimostrato che siamo capaci di avere reazioni positive nonostante le assenze. A meno cinque al derby? Niente calcoli, io penso alla prossima avversaria".