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L’Inter balla con Nainggolan: l’inchino del Ninja e il significato nascosto

Francesco Parrone

Al Bologna aveva già realizzato la prima rete in A e poi con la Roma

Al Dall’Ara contro il Bologna si visto chiaro e riconoscibile il segnale del campione. Radja Nainggolan in campo al 50% riesce a lasciare il segno e aprire le danze per la vittoria dell'Inter.

"Balla lui e balla l’Inter tutta. Controllo con il sinistro e dentro in buca d’angolo: il terreno di Bologna non è certo un biliardo, ma il Ninja fa scorrere il pallone che è una bellezza. Eccola, la scintilla che l’Inter aspettava per accendere il suo campionato. Nainggolan fa l’inchino alla Callejon, esultanza originale per uno che aveva abituato a linguacce e pugni alzati. Ma era il modo giusto per presentarsi ai suoi nuovi tifosi, proprio sotto il settore nerazzurro. E pure per far esultare in tribuna l’amico-procuratore Alessandro Beltrami. Il benvenuto al campionato, una sorta di scusate il ritardo: nelle prime due non vi ho aiutato, ora eccomi qui. Via alla discesa. Ora mettetelo in una teca e fatelo riposare, verrebbe da dire. Perché il belga, poco prima di uscire, ha sentito un fastidio dietro la coscia destra, tanto è vero che si è girato subito verso Spalletti chiedendo il cambio".

Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, martedì svolgerà esami strumentali per capire l’entità di un danno che l’Inter, stavolta più che mai, si augura di lieve entità.

"Il gol di ieri era roba perfetta per far ricchi gli scommettitori più attenti. Radja al Bologna aveva segnato la sua prima rete in Serie A. Da queste parti, nella stessa porta, il Ninja aveva firmato il primo gol in giallorosso. Ieri, con il 14 nerazzurro sulle spalle, a metà secondo tempo ha deciso che di noia non si poteva morire, aspettando chissà quale regalo da parte del Bologna. Meglio fare le cose in proprio".

(Fonte: Davide Stoppini, La Gazzetta dello Sport 2/9/18)