L’Inter blinda Barella e Lautaro: coi contratti lunghi ha già aperto un ciclo

Un progetto a lungo termine. Blindare i pilastri e creare le condizioni per continuare a vincere dopo aver cucito sulla maglia la seconda stella. È questo l’obiettivo dell’Inter, che dopo aver conquistato Supercoppa Italiana e Scudetto numero 20 nella storia del club nerazzurro sta lavorando al rinnovo di alcuni degli elementi chiave.

In attesa di capire quali saranno le decisioni di Oaktree dopo il cambio di proprietà e il passaggio da Suning e la famiglia Zhang al fondo californiano, Marotta, Ausilio e Baccin lavorano per costruire il fuori.

Fatta eccezione per Dumfries, il cui futuro resta in bilico, gli altri componenti della rosa di Inzaghi hanno scadenze dal 2027 in poi.

“Un'assicurazione nel tempo, una blindatura contro chi vuole provare a scippare i cardini di una formazione che la prossima stagione vuole vincere di nuovo lo scudetto e fare più strada possibile in Champions League” sottolinea La Gazzetta dello Sport. 

I nuovi acquisti Taremi e Zielinski hanno un contratto fino al 2027 (il polacco ha anche l’opzione per il 2028), data in cui scadranno quelli di Asllani (ma dopo l’Europeo arriverà il prolungamento), Calhanoglu e Dimarco.

Gli acquisti della scorsa stagione hanno firmato tutti - ad eccezione di Cuadrado - fino al 2028: stiamo parlando di Pavard, Thuram, Frattesi, Carlos Augusto, Bisseck e anche Buchanan, arrivato a gennaio.

Ora manca solo la firma e l’annuncio per Barella e Lautaro:

“Il vice capitano Barella ha già un accordo di massima fino al 2029 con un ingaggio da oltre 6 milioni più bonus che farà di lui l'italiano più pagato della Serie A visto che può salire senza troppe difficoltà a quota 7 milioni. Ancora più importante il rinnovo di Lautaro che ha dato il via libera al prolungamento fino 2029 con una base fissa da 9 milioni netti più bonus ancora da quantificare nel dettagli”.