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L’Inter freme, vuole il Ninja in campo. Nainggolan accelera, ma Spalletti si deve frenare…

Col Torino Nainggolan partirà dalla panchina, per vederlo titolare bisognerà aspettare Bologna

Andrea Della Sala

Tutti aspettano un solo giocatore: Radja Nainggolan. L'Inter spera nel suo ritorno in campo per avere quella scossa che è mancata nella prima partita col Sassuolo, per avere quegli strappi che tanto ricercava Spalletti nella passata stagione. Il Ninja ha effetto positivo sui tifosi, ma non solo, anche sui suoi compagni. E ieri appena rientrato nel gruppo a lavorare sul campo tutti hanno cominciato a spingere. E' lui il giocatore che può far accelerare l'Inter, Spalletti lo sa e per questo non vuole prendersi rischi, ma vuole che l'ex giallorosso recuperi perfettamente dall'infortunio muscolare.

Nainggolan sta tornando gradualmente in gruppo, ieri ha svolto la partitella coi compagni e domenica dovrebbe essere nella lista dei convocati. Partirà in panchina, almeno inizialmente, nessuno vuole che al Ninja possa capitare una ricaduta muscolare visto che settembre sarà particolarmente fitto di impegni. "Però è bastato rivederlo in gruppo – raccontano ad Appiano – per alzare il livello della seduta, oltre che per far tornare il buonumore all’ex romanista. Resta lui il giocatore in grado di cambiare il volto dell’Inter. Spalletti lo sa e in qualche modo è costretto a frenare anche la propria voglia di buttare il centrocampista subito tra i titolari. Appuntamento rinviato a Bologna, quando agosto sarà ormai un ricordo. E quando il campo finalmente ruberà lo spazio delle foto in discoteca", si legge su La Gazzetta dello Sport

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